Brescia, Maran: "A Parma per fare la partita con piglio e determinazione"

Alla vigilia della sfida contro il Parma, in conferenza stampa ha parlato il tecnico del Brescia, Rolando Maran. Queste le dichiarazioni riprese dai colleghi di Bresciaingol.com:

Come pensate di mettere in difficoltà i più forti del campionato?

“Che loro siano i più forti lo dimostra la classifica. E’ un dato oggettivo, non possiamo esimerci dal riconoscerlo. Che poi noi andremo a fare la partita, con piglio, determinazione e rispetto, ne sono certo”. 

Qual è l’errore da non commettere dopo Palermo per tenere i piedi per terra?

“Non arriviamo alla partita di Parma con presunzione e lo dico per come ho visto la squadra in settimana. Magari abbiamo qualche carta in meno di loro, ma anche noi abbiamo le nostre e possiamo giocarcele al meglio”.

In realtà il Brescia non sempre se l’è giocata con il piglio giusto: il Brescia di Cremona era diverso da quello che è stato poi quello di Como dove ha perso immeritatamente…

“Vero. A Cremona non siamo riusciti a fare la partita che volevamo, a Como si. Non sempre ce l’abbiamo fatta ad essere quelli che volevamo. Domani vogliamo essere quelli di Como, che sono andati a rompere le scatole. Se non riusciamo a fare fare quello che vogliamo perchè il Parma ce lo impedirà, ne prenderemo atto”. 

Domani sono otto anni che è morto Corioni, hai un pensiero per lui?

“Sapete quanto sono rimasto affezionato a lui. Ci siamo legati anzi di più dopo quel famoso episodio del mio esonero, quando abbiamo ripreso a parlarci, creando un rapporto speciale. E’ un pensiero che faccio volentieri per una persona come lui, non mi ricordavo fosse il suo anniversario”. 

Cistana è pronto per giocare dall’inizio e nel caso si può passare a una difesa a tre o sacrificherai uno tra Papetti e Adorni?

“Andrea si è allenato bene, non è ancora nella condizione ottimale dopo essere rimasto fuori 50 giorni, tra l’altro questa è stata una settimana corta. E’ un ragionamento che voglio tenermi fino all’ultimo… Al di là del suo utilizzo, comunque, la squadra ha un’identità e vogliamo avere continuità per il nostro progetto”.

Il Parma ha segnato già 15 gol nei primi 20 minuti, domani più che altre volte l’impatto sarà fondamentale?

“Assolutamente sì. Mi sono evidenziato anche io questo dato. Loro partono forte per indirizzare le partite. Poi ci saranno anche gli altri 20’ e poi altri ancora. Sono una squadra che fin che non va in vantaggio non cambia il modo di fare la partita quindi non dovremo sbagliare nulla”.