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Entella, Sala: "La speranza è di rivederci tutti al Comunale"

Entella, Sala: "La speranza è di rivederci tutti al Comunale"TuttoB.com
mercoledì 15 aprile 2020, 22:00Virtus Entella
di Christian Pravatà
fonte Tuttoentella

Il campionato è fermo da più di un mese e i giocatori biancocelesti continuano ad allenarsi presso le loro abitazioni. Non fa eccezione Marco Sala, terzino sinistro di mister Boscaglia fra gli elementi più positivi di questa stagione. "Passo le giornate un po' come tutti, si fa quel che si può - ha dichiarato il difensore in esclusiva ai taccuini di Tuttoentella -. Cerchiamo di allenarci con quello che abbiamo in casa e cercare di passare le giornate il più serenamente possibile in attesa che passi tutto questo".

La speranza è di tornare tutti insieme al Comunale, insieme ai tifosi.

"Questi non sono giorni facili da gestire. Certo, la speranza di tutti è quella di rivederci al Comunale".

Quanto le manca non solo il campo ma proprio la vita di spogliatoio?

"Più che le partite a me manca la quotidianità: andare al campo oppure ritrovarsi con i compagni dopo a cena o solo all'interno dello spogliatoio. Poi ovviamente manca anche partita e l'emozione dello stadio. Le ultime partite a porte chiuse sono state molo tristi".

Vi sentite fra compagni?

"Assolutamente, ci sentiamo tutti i giorni perchè è fondamentale tenere il gruppo unito. Poi al di là di essere compagni di squadra, si diventa amici e in momenti così, dove siamo sparsi in tutta italia, ci preme sapere le condizioni di tutti".

Come passa le giornate oltre agli allenamenti?

"Sto giocando molto a ping pong con mio fratello per fortuna. E devo dire che sono veramente forte (sorride ndr)".

Quanto mancano i tifosi?

"In un lavoro come il nostro, dove la parte principale è rappresentata dall'affetto delle persone, pensare ad un calcio senza tifosi e fatto di stadi vuoti è triste. E' importante che si riprenda il prima possibile. Poi naturalmente chi sa valuterà quando e come far tornare la gente negli stadi. Speriamo solo non passi troppo tempo".

Si tornerà in campo e si riprendere quasi una nuova stagione visto lo stop.

"Sarà quasi una seconda stagione, è vero. Sul fatto tornare in campo, sicuro sarà diverso rispetto a prima".

Un mini-bilancio della stagione.

"Penso che sia andata discretamente bene. Ho trovato continuità, che era quello che più mi premeva. Ho trovato anche l'ambiente giusto per crescere, mi hanno sempre trattato come un ragazzo grande e non come un giovane. E questo ha fatto sì che prendessi sempre più fiducia".

Chi è che le dà più consigli in campo?

"Devo dire che ho legato con tutti. Soprattutto, inevitabilmente, coi più giovani. Se devo però fare un nome a cui sono tanto legato, anche se più grande di me, direi Poli. Proprio per la persona che è. Nonostante le tante stagioni ad alti livelli, ho trovato un ragazzo umile con cui mi trovo bene".