Deferimento Machin: il giocatore patteggia, Pescara multato per responsabilità oggettiva. Sebastiani prosciolto: "Finale già scritto..."

“Un finale già scritto - il commento del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, alla pronuncia del Tfn in merito al deferimento di Machin -. Come ho sempre detto, questa vicenda nasce dalla fantasia di chi non si sa per quale motivo ha inventato di sana pianta un complotto inesistente nei suoi confronti, considerando che lo stesso non aveva nessun titolo per parlare o rappresentare un calciatore del quale non aveva nessuna procura. Evidentemente a questo signore non piacciono i colori biancazzurri visto che già in passato aveva avuto, ai tempi di Verratti, di che discutere con l’allora presidente De Cecco. Concludo dicendo che di questi personaggi per fortuna il Pescara può fare tranquillamente a meno. Siamo stati prosciolti io e Pietro Falconio,  al Pescara 3mila euro di multa per responsabilità oggettiva, quindi non per proprie responsabilità; il ragazzo ha deciso di patteggiare altrimenti sarebbe stato prosciolto anche lui e di conseguenza il Pescara non avrebbe preso la multa”.