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Venezia, Pohjanpalo: "Il Palermo mi porta bene. La standing ovation mi rende orgoglioso"
Il centravanti del Venezia Joel Pohjanpalo è stato il grande protagonista della vittoria del Barbera contro il Palermo ieri sera. La sua doppietta ha infatti lanciato la squadra lagunare verso un successo prezioso in chiave promozione diretta tagliando quasi fuori la squadra rosanero dalla corsa al secondo posto.
Nel post gara il finlandese ha parlato così ai microfoni del sito ufficiale dei veneti: “Il Palermo è una delle squadre avversarie con cui mi trovo bene, è la quarta partita in cui vado a segno contro di loro, per la prima volta segnando una doppietta. L’anno scorso qui a Palermo, nella seconda partita di Mister Vanoli, eravamo riusciti ad ottenere una vittoria importantissima perché ci trovavamo ultimi in classifica ma, una stagione dopo, le cose sono cambiate perché ora lottiamo per la promozione. La standing ovation del pubblico mi rende orgoglioso, tutti sapevano l’importanza della gara e ricevere il rispetto anche dei tifosi avversari dopo una grande prestazione rimarrà per sempre uno dei ricordi più belli della mia carriera. Con il risultato di stasera abbiamo messo un po’ di pressione alle altre concorrenti e al momento siamo secondi, vedremo cosa succederà, mancano ancora otto partite e vogliamo pensare a giocarne una per volta.
A me e Joronen ora aspettano delle partite da dentro o fuori molto importanti con la Nazionale finlandese, ci sarà molta pressione ma speriamo di riuscire ad arrivare alla finale playoff di Helsinki per le qualificazioni al prossimo Europeo.“
Nel post gara il finlandese ha parlato così ai microfoni del sito ufficiale dei veneti: “Il Palermo è una delle squadre avversarie con cui mi trovo bene, è la quarta partita in cui vado a segno contro di loro, per la prima volta segnando una doppietta. L’anno scorso qui a Palermo, nella seconda partita di Mister Vanoli, eravamo riusciti ad ottenere una vittoria importantissima perché ci trovavamo ultimi in classifica ma, una stagione dopo, le cose sono cambiate perché ora lottiamo per la promozione. La standing ovation del pubblico mi rende orgoglioso, tutti sapevano l’importanza della gara e ricevere il rispetto anche dei tifosi avversari dopo una grande prestazione rimarrà per sempre uno dei ricordi più belli della mia carriera. Con il risultato di stasera abbiamo messo un po’ di pressione alle altre concorrenti e al momento siamo secondi, vedremo cosa succederà, mancano ancora otto partite e vogliamo pensare a giocarne una per volta.
A me e Joronen ora aspettano delle partite da dentro o fuori molto importanti con la Nazionale finlandese, ci sarà molta pressione ma speriamo di riuscire ad arrivare alla finale playoff di Helsinki per le qualificazioni al prossimo Europeo.“
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