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Zanetti: "Domani occasione per chi ha avuto meno spazio, ma solita voglia di vincere. Inevitabile preservare più di qualcuno"
domenica 9 maggio 2021, 18:58Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it
fonte Dal nostro inviato Giuseppe Malaguti

Zanetti: "Domani occasione per chi ha avuto meno spazio, ma solita voglia di vincere. Inevitabile preservare più di qualcuno"

Mister Paolo Zanetti in conferenza stampa ha inquadrato la sfida contro il Cittadella, derby veneto che sarà l’ultima giornata di campionato prima dei Play-Off e ovviamente questo porterà a qualche scelta inconsueta.

“Credo che la priorità per forza di cose per noi debba essere giovedì, in primis perché c’è da preservare qualcuno, si rigioca tra pochi giorni e dovremo essere al top perché conterà veramente tanto. Oltre a questo ci sono i diffidati, mi sembrerebbe poco intelligente rischiare giocatori con il rischio di non averli giovedì. Il calendario è questo, voglio dare la possibilità a qualche ragazzo che è stato con noi e che ha spinto tantissimo per arrivare in alto. Si merita di giocare e di dimostrare di poter fare la sua parte per un obiettivo comunque importante, perché il quinto posto è importante. Si faranno delle valutazioni anche per il futuro, vogliamo dimostrare a tutti che la rosa è competitiva. Proprio per questo in diversi non saranno convocati per questa gara, Ricci e Fiordilino verranno con noi con la speranza di non doverli utilizzare. Saremo in 17”.

Anche il Cittadella non sarà a pieno organico:

“È normale perché abbiamo entrambi gli stessi obiettivi ed esigenze, non deve passare però il messaggio che non siamo competitivi e che non vogliamo vincerla, vogliamo vincerla tenendo conto però di alcuni aspetti visto che giovedì avremo la partita dell’anno noi come il Cittadella. Penso che la formazione che vedrete in campo sia una formazione più che dignitosa, con giocatori importanti, velocità, giocatori di livello e qualche ragazzo che vuole dimostrare e farsi vedere”.

Dura lasciar a casa per la prima volta Ceccaroni?

“Ceccaroni ci teneva tantissimo a questo record, sapete la stima che ho per il ragazzo e i numeri la dimostrano. Però è in diffida e giovedì voglio che ci sia”.

I ragazzi che hanno giocato meno e che domani saranno in campo come stanno?

“Penso ci stupiranno, sono tutti grandissimi lavoratori, si allenano con grande serenità e che non sbagliano l’allenamento mai e spesso sono stato in difficoltà con le scelte. Ho parlato con chi domani scenderà in campo e il più bel regalo che possono fare a loro stessi è fare una grande prestazione. Sono giovani, hanno qualità, la società ha investito su di loro e domani possono fare una partita importante. Dal punto di vista fisico danno ampie garanzie”.

Modolo e Cremonesi come stanno?

“Per loro due si tratta di una corsa contro il tempo, Modolo e Cremonesi giovedì non ci saranno, quindi Svoboda domani non farà molto più di un tempo”.

Aramu sarà col gruppo?

“Aramu viene in panchina, non è in diffida, con lui faccio un ragionamento diverso. Giocare tante partite ravvicinate non gli fa benissimo ma può subentrare visto che lo voglio brillante per giovedì”.

TVS – Giuseppe Malaguti - Classica domanda pre playoff, una squadra vale l'altra?

“La situazione è anche molto anomala, siamo nella condizione di poter dire che quinto o sesto posto cambia poco perché non sappiamo chi finirà settimo o ottavo e sono tutte a pari punti. Però a parte questo abbiamo la possibilità di giocare la prima dei playoff in casa e questa possibilità dobbiamo sfruttarla. Quello che dobbiamo fare è arrivare al momento decisivo al massimo per giocarcela al meglio”.

Impossibile pronosticare chi ci sarà anche dopo se giovedì dovesse andare bene:

“Vero, ma comunque pensiamo a domani dove proveremo a vincerla come con il Pisa. La squadra in campo ha provato a vincerla sempre, probabilmente ci è mancato un pizzico di cattiveria inconscia, non di certo perché non volevamo vincerla. A livello di gioco l’abbiamo dominata, abbiamo tirato molto più del Pisa, tenuto di più la palla, ma purtroppo non siamo riusciti a vincerla”.