I duelli del big match: Mattia Aramu vs. Marco Mancosu

Lecce-Venezia è sicuramente il match di cartello della prossima settimana e uno scontro tra due squadre che in questa Serie B stanno volando. Se in casa pugliese l'augurio era proprio quello di lottare per il vertice della classifica, i Leoni hanno costruito un nuovo percorso quest'estate per uscire dal pantano dopo due anni di magra e forse la banda di Zanetti sta superando le più rosee aspettative. La possibilità di vivere uno scontro dal tasso tecnico così elevato era probabilmente solo nei sogni dei tifosi arancioneroverdi questa estate. Invece è tutto vero. Un incrocio che porta anche diversi duelli individuali molto interessanti, degni di una partita d'alto livello.

Il primo è sicuramente quello tra Aramu e Mancosu, i due assistman. I pugliesi sono partiti un po' a rilento in questa stagione e la crescita del trequartista ha sicuramente contribuito a invertire completamente il trend, portando al filotto di quattro vittorie consecutive ricche di gol. Marco ha realizzato in soli tre match ben 7 assist, favorendo il successo con il Pescara, decidendo quello con l'Entella aggiungendo una rete ai due assist e straripando contro la Reggiana con addirittura 4 assist in un solo match. Se non è record poco ci manca. Il gioco offensivo di Corini dunque passa tantissimo dai piedi dell'ex Benevento e il Venezia dovrà probabilmente limitare proprio lui per "addormentare" la manovra degli avversari.

Aramu invece lo conosciamo bene e sta continuando un percorso di crescita che forse Mancosu, dall'alto dei suoi 14 gol in Serie A in una sola stagione, ha già completato. Il leccese rappresenta probabilmente ciò che l'ex Toro potrà diventare. Il numero dieci comunque è partito molto bene, aggiungendo il gran gol in rovesciata al suo personale tabellino, che recita 3 gol e 3 assist all'attivo. Numeri meno strabilianti del diretto avversario, ma che sono comunque un segnale di quanto il piede sia altrettanto educato. Il confronto sarà molto interessante e con questi numeri ci aspettiamo anche che possa essere bellissimo, tenendoci incollati allo schermo per tutti e novanta i minuti.