Zanetti: "Chiaramente c'è preoccupazione. Verona occasione di crescita"

Mister Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Verona-Venezia di Coppa Italia, anche se il grosso dell'attenzione è dirottata dal rinvio della sfida con la Virtus Entella causata dai contagi da Covid emersi tra gli arancioneroverdi: “Normale ci sia un po’ di preoccupazione, basta vedere cosa è successo ad altre squadre. Il timore di un focolaio c’è, siamo in quarantena in albergo per tutelare tutti, facciamo tamponi, vogliamo fare di tutto per lavorare al meglio. C’è anche questo aspetto da gestire ora e bisogna fare in modo che non condizioni troppo il nostro percorso”

Conti di recuperare qualcuno da qui alla sfida con l'Empoli? “Da qui a sabato recupereremo qualcuno degli infortunati, Felicioli, Bocalon, Taugourdeau e Cremonesi sono tutti giocatori che speriamo di riavere. Domani voglio dare l’opportunità a chi ha giocato meno di mettersi in mostra. Non abbiamo giocato dopo un ciclo intenso di partite, quindi non credo che questo possa andare a inficiare sulla forma fisica. Per domani dovrei recuperare Cremonesi, gli altri dopo”

“Avete usato il rinvio della sfida con l'Entella per recuperare energia: "Per quanto riguarda l’aspetto delle motivazioni sabato avrei preferito giocare, dopo una prestazione come quella contro il Pescara tutti non vedevamo l’ora di giocare. Dobbiamo essere bravi a non perdere la scia positiva che ci eravamo costruiti”

Anche perchè contro il Pescara finalmente si è sbloccato l'attacco: “Era l’aspetto principale da quando sono arrivato, sapevo che prima o poi sarebbe successo e di occasione ne avevamo create tante. Sono giovane ma ho un po’ di esperienza ed ero sicuro che prima o poi ci saremmo sbloccati, mi sarei preoccupato se non avessimo creato palle gol”

Davanti una formazione di Serie A come l'Hellas Verona: “Dobbiamo provare a fare ciò che sappiamo, Juric è uno dei miei punti di riferimento e il Verona sta facendo un qualcosa di importante. Sarà una giornata che ci può far crescere, affrontiamo una squadra di A e che è stata capace di fermare la Juventus. Il risultato può sembrare scontato, ma nel calcio non si sa mai, l’importante è che ragioniamo su quello che possiamo fare noi, non su quello che possono fare loro”

Può essere l'occasione giusta per vedere Pomini e Karlsson? “Domani giocherà Pomini, davanti invece metterò Karlsson. Ha il morale altissimo dopo il gol al Pescara e merita un’opportunità, chiaramente voglio anche dare fiato a qualcuno e dare la possibilità a qualcuno di potersi mettere in mostra e dimostrare di poterci stare per mantenere viva la giusta tensione. Punto molto su questo, non voglio giocatori che pensano già alla partita successiva”

I convocati? "Dirameremo la lista dei convocati domani dopo il nuovo ciclo di tamponi, vogliamo prima capire un po' meglio la situazione anche perchè in altre squadre il numero dei contagiati si è moltiplicato con il passare dei giorni. Vediamo dunque domani mattina come andrà"