Mazzocchi a Venezia per alzare l'asticella insieme ai Leoni

La corsa alla fascia destra del Venezia alla fine è stata vinta da Pasquale Mazzocchi, arrivato a titolo definitivo dal Perugia. La società ha deciso di prelevare un giocatore a titolo definitivo senza riaffidarsi ai prestiti. Inizialmente infatti si voleva il ritorno di Lakicevic, ma l'operazione per il serbo era fattibile solo a titolo temporaneo, troppo importanti il costo del cartellino e l'ingaggio del ragazzo per permettere un acquisizione definitiva. In ottica di un aumento del patrimonio tecnico con costi sostenibili, il terzino ex Grifo ha rappresentato la soluzione migliore. Costato 300 mila euro, i Leoni sono riusciti a cogliere l'occasione data dalla retrocessione degli umbri.

Il classe '95 è cresciuto al Benevento, nascendo come esterno con caratteristiche offensive. Passato poi all'Hellas Verona, con nessuna delle due compagini trova l'esordio in prima squadra. Passa infatti prima in prestito all'Igea Marina, poi alla Pro Piacenza. Lo acquisisce a titolo definitivo il Rimini, dove esordisce in Serie D e in Lega Pro. Il fallito Parma nel 2015/2016 decide di puntare su di lui e D'Aversa inizia ad arretrare il suo raggio d'azione, plasmando quello che sarà il suo futuro ruolo. In Emilia resta tre anni, arrivando a esordire in B e collezionando 18 gettoni.

Il Perugia decide quindi di investire circa 280 mila euro per assicurarsi un terzino destro di sicuro affidamento e con margine di crescita. Diventa titolare inamovibile in cadetteria, mostrando una certa sicurezza nel ruolo, aiutando il Grifo ad arrivare ai Play-Off nel 2018/2019. Poi però il crollo degli umbri, con l'inaspettata retrocessione ai Play-Out. Ora si aprono le porte di una nuova avventura per Mazzocchi. Il Venezia vuole fare il salto di qualità e anche il ragazzo sembra pronto a farlo, con tanto desiderio di tornare nella parte sinistra della Serie B come fatto con la maglia degli umbri. Adesso al campo le risposte.