Eccoci come di consueto con l'analisi dei tre passaggi chiave del post Benevento-Venezia, match finito 1-1.
1. Montalto dal cilindro. Dionisi tira fuori a sorpesa il buon Adriano, che non partiva titolare da gennaio. Il centravanti fa tutto sommato una partita discreta, impreziosita da un gol da cineteca, che conferma come i mezzi ci siano. Un peccato che il doppio infortunio dell'anno scorso abbia fatto sì che il Venezia abbia potuto contare su un Montalto a mezzo servizio, ma in questa ripresa anche lui potrà dire la sua;
2. Sorprese in difesa. Lakicevic e Marino nessuno se li sarebbe aspettati, il primo perchè è sempre stato un pizzico indietro rispetto Fiordaliso, che spesso è partito titolare, il secondo perchè aveva giocato pochissimo fino ad ora a causa della rottura del crociato l'estate scorsa. Alla fine tutti e due non demeritano, gli alti e bassi li fa Ceccaroni che è vero si perde Sau, ma poi torna Ceccawall su Moncini;
3. Lotta salvezza. La cosa che preoccupa non è il Venezia, ma il fatto che le concorrenti in zona Play-Out continuino a vincere. Ascoli e Cremonese infatti hanno ulteriormente accorciato la classifica, con la Juve Stabia che ora è seriamente pericolante. Oltre ai Leoni ora pure Pescara, Entella e Perugia devono stare molto attente.