Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / venezia / Primo Piano
Delusione Rossi, aspettative disattese o scelta di mercato sbagliata?
domenica 23 giugno 2019, 11:07Primo Piano
di Jessy Specogna
per Tuttoveneziasport.it

Delusione Rossi, aspettative disattese o scelta di mercato sbagliata?

Arrivato in estate dalla Lazio come giovane dalle belle speranze, Alessandro Rossi non è minimamente riuscito a rispettare le attese. Tanta buona volontà, certo, ma allo stesso tempo poca freddezza sotto porta e pochi spunti degni di nota sul fronte offensivo. Rossi è stata la classifica scommessa non vinta dall'allora Ds Angeloni, un giocatore che si è dimostrato forse ancora eccessivamente acerbo per la Serie B.

Si sa, c'è grande differenza fra il professionismo, il calcio dei grandi e il mondo della Primavera, campionato decisamente poco formativo per i giovani. Di questo attaccante classe '97 in biancoceleste si diceva un gran bene. Nel 2016/17 per lui addirittura 24 gol in 22 partite con la formazione Primavera e le voci di grandi interessamenti provenienti soprattutto dall'Inghilterra.

Poi il grande salto in Serie B, con la Lazio che nella stagione successiva decide di mandarlo in prestito alla Salernitana. Già durante questa esperienza Rossi, che nella stagione prima aveva addirittura debuttato con la Lazio in Serie A, palesa dei limiti evidenti ed una difficoltà nel ripetere le gesta che lo aveva fatto balzare agli onori della cronaca con la Primavera. Problemi di adattamento ad un calcio diverso e più fisico, molto probabilmente. In Campania solamente 2 gol in 27 partite. E se di professione fai l'attaccante di sicuro questi non sono numeri esaltanti, anzi. Quindi il ritorno alla Lazio e il prestito al Venezia a gennaio. In Laguna per lui 12 presenze e nessun gol segnato. Una presenza quasi impalpabile davanti in un reparto già di per se sterile.

Una domanda è d'obbligo: è meglio parlare di un ragazzo che ha deluso le aspettative oppure di una scelta sbagliata di mercato? Probabilmente un po' e un po'. La sua esperienza negativa alla Salernitana avrebbe dovuto lanciare un campanello d'allarme importante sul fatto che forse il ragazzo non era ancora pronto per certi palcoscenici, d'altra parte, a posteriori, è facile dire che probabilmente il Venezia a gennaio avrebbe avuto bisogno di un giocatore di categoria e già pronto, magari in grado di sposarsi meglio con le caratteristiche di Bocalon, piuttosto che di un giovane il cui impatto sarebbe stato tutto da valutare. Era lecito attendersi però qualcosa di più da un giocatore che durante la sua esperienza alla Lazio aveva fatto intravedere cose positive, facendo molto parlare di sè.