Pozzecco furibondo: "Spero di perdere anche la prossima, sui liberi..."

Pozzecco si presenta furibondo dopo la sconfitta di Sassari contro Reyer in gara 5 e ne ha per tutti, l'infortunio, le lamentele di De Raffaele, il caldo del Taliercio e la cultura sportiva: "C'è qui qualcuno tra voi che si è mai giocato una finale scudetto? No? Io sì. C'è qualcuno che non ha giocato per infortunio una finale scudetto? Io sì. Sapete quanto mi sia girato il cazzo? Ditemi voi cosa devo fare? Devo cambiare il mio modo d'essere? Devo piangere?!!! Io non piango, se ne vada a f*****o chi lo fa, è da quando ho quattro anni che sono in questo sport, non ho mai pianto. Abbiamo perso, non fa niente, l'unica cosa che chiedo, esigo, che i miei giocatori non si facciano male, lì divento una bestia, perchè sono miei figli, perchè Stefano Gentile è anche figlio mio. Viviamo in un mondo di m***a ragazzi.... .... .... Un'ultima cosa, Venezia Trento l'avete vista no? Bella, bella, giochiamo in un catino, bella. E cosa faccio? Non mi lamento, ma non rompeteci i c*****i, stiamo zitti tutti, non mi sono lamentato, qua dentro non si può giocare a pallacanestro, soprattutto una finale... sapete perchè tiriamo più tiri liberi? Perchè è 4 mesi che andiamo sempre in area, Haynes ha fatto 14 tiri da tre, noi tutti insieme 17, allora lasciatemi in pace e vi dico, l'unica cosa che mi dispiace, non mi interessa vincere o perdere lo Scudetto, non si azzardi nessuno a scrivere che io sono incazzato per la partita, l'unica cosa che mi interessa è adesso andare da Gentile che è disteso con una coscia grande così. Odio ste cose, i ragazzi devono vincere e perderle tra di loro, tre persone che dirigano, che facciano il lavoro serenamente e che nessuno rompa i c*****i, qui bisogna parlare di basket, pallacanestro, abbiamo una cultura sportiva in questo Paese che fa schifo. Io sono felice così, in carriera non ho vinto niente, ho vissuto in carriera 100 volte più felice di tutti quelli che piangono. Spero solo una cosa, di perdere anche la prossima".