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Lombardi: "Sono arrivato non in condizione, sto lavorando per mettermi al pari con gli altri. La squadra ha le idee chiare"
lunedì 18 febbraio 2019, 13:31Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Lombardi: "Sono arrivato non in condizione, sto lavorando per mettermi al pari con gli altri. La squadra ha le idee chiare"

Cristiano Lombardi, all'esordio dal primo minuto con la maglia arancioneroverde, ha parlato del suo primo mese in quel di Venezia, questo quanto riportato da La Nuova Venezia: "Ho lavorato sodo una ventina, una prima da titolare buona. A La Spezia pensavo di essere già pronto, ma dopo due minuti mi sono subito reso conto che non era così, non avevo brillantezza. Così, ho gestito male i palloni per la frenesia di giocare dopo tanto tempo. Era dai primi di aprile che non andavo in campo, dai tempi del Benevento. Quella sera, a La Spezia, avevo più voglia che condizione".


Contro il Lecce Zenga lo ha spostato diverse volte: "L’allenatore cambia molto la posizione dei giocatori in campo, come modulo, anche per non dare agli avversari punti di riferimento, però prima sulla sinistra e poi da trequartista, per arginare un po’ Tachtsidis, ho avuto qualche spunto interessante. So che devo comunque ancora migliorare: i 65’ di buon livello contro il Lecce vorrei portarli a 90’. Lunedì scorso avevo ancora qualcosina nelle gambe, ma per le mie caratteristiche mi serve essere sempre brillante. Forse ne ho perso un po’ al ritorno in campo dopo l’intervallo, ma ci può stare".


Dopo il pareggio con il Lecce il turno di riposo: "Rimane il rammarico di aver preso subito il pareggio, se il Lecce non segnava subito probabilmente avrebbe fatto più fatica. Noi siamo bravi a difenderci e a ripartire, bastava ricompattarci subito dopo il gol di Citro".

I punti continuano ad arrivare con lentezza, ora la sfida contro un Livorno che lotta per salvarsi:  "Da quando sono arrivati, siamo più vicini adesso ai playoff che non allora. Non dimentichiamoci che in queste quattro partite il Venezia ha giocato a La Spezia, il derby con il Padova, poi siamo andati a Benevento, altra squadra che punta alla Serie A, e infine il Lecce in casa. Il calendario era difficilissimo, secondo me cinque punti sono un buon bottino, ma se erano sette, era meglio. La squadra ha comunque dimostrato di avere le idee chiare, adesso arriveranno anche partite non contro le big del campionato, così che possiamo ritornare a vincere e sistemare la classifica".