Ora tocca a Zenga

Fine della pausa invernale. Ora che il mercato ha già regalato qualche botto tocca a Zenga iniziare a riplasmare il suo Venezia. Gli arancioneroverdi sono molto attivi sul mercato, ci sono stati già tre addii e due nuove arrivi (che potrebbero presto diventare tre), con un restyiling che sembra ancora non essere concluso. Tocca a questo punto al tecnico ridisegnare la squadra a sua immagine e somiglianza. La società gli sta cambiando soprattutto l'attacco, che ha regalato numeri bassissimi nel girone d'andata. Ha dato il suo addio Falzerano, che era titolare fisso in mezzo. Cambia poco dietro, dove è andato via Andelkovic, il quale non aveva trovato molto spazio con l'Uomo Ragno.

Lunedì c'è la sfida con lo Spezia. All'andata al Penzo finì 1-0 grazie a un tiraccio di Bentivoglio deviato in rete. C'era Vecchi in panchina, al suo esordio in B con i Leoni. Anche stavolta la sfida con i liguri può essere considerato come l'inizio di quello che la società ha definito come un "nuovo corso". Investimenti diversificati tra stadio, viaggi all'estero e settore giovanile, via quei giocatori che erano in laguna o controvoglia o con ingaggi poco sostenibili e dentro giovani di talento. Lombardi e Rossi potranno dare un contributo importante, soprattutto il primo, visto che Falzerano e Marsura non ci sono più.

Vedremo se Zenga punterà su un 4-3-1-2 o un 4-3-3, in difesa come dicevamo nessun cambio rispetto a quanto visto nel girone d'andata. C'è invece curiosità in mezzo al campo. Ci sarà uno tra Bentivoglio (con Schiavone in cabina di regia) e Suciu a fare da mezzala o Zennaro verrà definitivamente lanciato come nuova promessa arancioneroverde? La decisione spetta al mister, intanto il ragazzo ha messo in mostra i suoi colpi anche con l'under 19 italiana. Davanti chi affiancherà Di Mariano e Vrioni? Citro è caldo e può fare sia l'ala che il trequartista, ma c'è un Lombardi che è appena arrivato e scalpita per ritagliarsi più spazio possibile, oltre che essere un esterno offensivo naturale per il tridente. Sono tante le riflessioni che dovrà fare l'Uomo Ragno, intanto finalmente si avvicina il momento di fare di nuovo sul serio.