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Rossi, conferenza stampa: "Sono una punta, ma so già che Zenga mi adatterà anche a fare l'ala. Qui per crescere"
mercoledì 16 gennaio 2019, 14:59Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Rossi, conferenza stampa: "Sono una punta, ma so già che Zenga mi adatterà anche a fare l'ala. Qui per crescere"

Secondo giorno di presentazioni in casa Venezia, dopo Lombardi tocca ad Alessandro Rossi, arrivato in prestito sempre dalla Lazio.

“Sono molto contento per la stima del direttore e per essere arrivato qui in questo progetto, spero di imparare tanto grazie al mister e ai compagni. Di solito gioco davanti, ma probabilmente imparerò anche a stare sugli esterni perché il mister ci sposta tanto”.

L'esperienza alla Salernitana: “Salerno mi è stata sconsigliata da tanti, ma io invece mi sono trovato benissimo. Non avevo la maturità per fare tanti gol, ma sono cresciuto molto”.

Il Venezia da esterno: “Da esterno il Venezia l’anno scorso era una delle difese più forti del campionato e c’è ancora oggi, poi anche propositiva. Poteva arrivare più avanti ma la B è strana, lo sapete meglio di me, non è facile vincere avendo solo la squadra più forte. Servono tante cose, tra cui anche cuore, ce lo metterò tutto”.

Prestito di sei mesi: “In questi sei mesi spero di crescere tanto, c’è un allenatore importante per la categoria e davanti i giocatori sono forti. Il calcio è strano e può cambiare tutto in poco tempo, ma la speranza è di fare il saltino. Mi manca un po’ il ritmo partita ancora, arriverà col tempo”

Lombardi, compagno alla Lazio: “Lombardi ha due anni in più quindi non ci ho giocato così spesso, ma ci troviamo molto bene in campo, c’è intesa. Io di solito faccio la punta, ma come dicevo sono qui per imparare e sapete che al mister il modulo interessa poco. Pensiamo prima di tutto a fare i punti per la salvezza, poi ci divertiremo”.

Minuti in Europa League: “L’esordio in Europa è stato bello, peccato perché per la classifica non serviva e quindi magari per i miei compagni e gli avversari le motivazioni non erano altissime, ma è stato bello giocare all’Olimpico contro una squadra come il Francoforte”.

Simone Inzaghi: “Inzaghi mi ha detto di venire qui fare 10 gol e tornare (ride ndr), tutti però si aspettano che io riesca a crescere e mi hanno salutato”.