Il restyling del Venezia è partito, via due elementi, dentro altri due giovani

Dopo un girone d'andata discreto, ma che si è sviluppato in modo di gran lunga diverso rispetto alle aspettative, si attendevano mosse concrete da parte della società nel mercato di riparazione e i dirigenti non si stanno facendo fino ad ora trovare impreparati. Certo, a qualcuno il modo in cui sono stati risolti alcuni problemi della rosa non è piaciuto, ma alla fine l'importante è continuare quel percorso iniziato in estate che prevede una riduzione del monte ingaggi e il rientro in parametri economici sostenibili per una Serie B, senza però andare a perdere competitività.

I tifosi hanno dovuto dire addio ad Andelkovic e Falzerano. Addio ambedue dolorosi, anche se in modi diversi. Il difensore sloveno è passato al Padova, gli acerrimi rivali. Purtroppo la squadra di Bisoli è stata quella che si è mossa con più convinzione, garantendo quello spazio che l'ex Palermo in laguna aveva perso. Il contratto in scadenza inoltre ha agevolato l'operazione. A questo punto meglio per tutti il trasferimento. A prendere il suo posto sarà Coppolaro, giovane arrivato in prestito dall'Udinese e che ha trovato pochissimo spazio fino ad ora, tanto da far partire voci di un possibile addio anticipato. Non sarà così, visto che ora è il vice Modolo. Bruciante anche l'addio di Falzerano, questo però perchè il ragazzo sembra abbia fatto di tutto per andarsene, quasi non si fidasse del progetto arancioneroverde. I tifosi l'hanno presa come una mancanza di riconoscenza, visto che il centrocampista è arrivato dal Bassano come uno sconosciuto e ora se ne va con un'annata da miglior centrocampista della B alle spalle. Sta di fatto che anche il suo era un nodo spinoso che è stato sciolto, dato che era in scadenza e non si sapeva se sarebbe potuto essere parte integrante del progetto anche in futuro. Anche per lui la soluzione è già in casa, Zennaro ha già preso i suoi gradi e il giovane è pronto a mettere in mostra le sue grandi qualità a soli diciotto anni.

Risolti due dei problemi più grossi (restano gli esuberi in attacco da piazzare), Angeloni si è subito mosso per dare altri due elementi a Zenga, in modo da dargli ancora più opzioni a disposizione. Si è creato così un'asse con la Lazio, che sta portando in arancioneroverde Lombardi e Rossi, per cercare di dare ancora più verve a un attacco spesso in difficoltà. Il primo si allena già in laguna e la sua carriera era partita benissimo, con Simone Inzaghi che lo ha portato spesso in prima squadra. Un esterno offensivo dunque già pronto per la Serie B e da cui ci si aspetta soddisfazioni fin da subito. Rossi invece è stato strappato alla concorrenza del Pescara e darà respiro a Vrioni (in attesa di capire se anche Litteri andrà via). Per entrambi l'ufficialità sta slittando semplicemente perchè si vuol provare a inserire un diritto di riscatto nei prestiti. Nei prossimi giorni dunque si procederà con la cessione di almeno tre elementi davanti, in modo poi da concludere anche l'operazione Stoian e rimodellare così la rosa come desiderato dalla società, con Zenga che dovrà far crescere al meglio una squadra che ora è veramente tanto giovane, ma anche talentuosa.