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Dopo sette giornate (più o meno) di campionato già in archivio, in Serie B sono tre le squadre ancora a secco di vittorie. Una delle quali difficilmente pronosticabile.
A stazionare sul fondo della classifica ci sono, infatti, Lecco, Ternana e Spezia, con i liguri che sono clamorosamente incappati in un avvio di torneo decisamente al di sotto delle proprie potenzialità (basta vedere la rosa a disposizione di Massimiliano Alvini per capirlo).
Per lombardi e umbri la situazione è, invece, decisamente più prevedibile. Per i primi il ritardo nella costruzione della squadra, dovuto ai problemi giudiziari che hanno costellato l'estate, e la totale inesperienza nell'affrontare un torneo mai vissuto nell'ultimo mezzo secolo hanno reso questo avvio sì negativo, ma comunque con buone proiezioni estive. Per le Fere, invece, la rivoluzione, societaria e tecnica, della scorsa estate ha stravolto tutto l'orizzonte neroverde, costringendo Cristiano Lucarelli a ripartire da zero. E il tempo in questo caso è sempre un nemico.
Nonostante tutto questo quello zero è da cancellare. Obiettivo primario e inderogabile. Cittadella al 'Tombolato' per il Lecco, Reggiana al 'Liberati' per i rossoverdi e Feralpisalò al 'Garilli' di Piacenza per gli Aquilotti sono gli avversari di turno. Tutti difficili, ma nessuno impossibile. Se, però, dopo il weekend in arrivo lo zero dovesse permanere allora potrebbe essere arrivato il momento di prendere decisioni. Anche antipatiche.