Serie B, parla Taibi, diesse della capolista: "Inzaghi martello instancabile"

E' la Reggina la vera sorpresa di questo inizio campionato. Lo dice la classifica, 15 punti su 18 disponibili, 1 sola sconfitta (quella per 1-0 al "Liberati") e 5 vittorie. Di questo e non solo ha parlato il diesse amaranto Massimo Taibi ai microfoni di "Radio Touring" , ecco le sue parole: "Sono stati due mesi particolari (in relazione al passaggio di proprietà del club, n.d.r) un giorno sembrava che avessimo chiuso, mentre quello successivo la trattativa sembrava arenata. Con Saladini ci conosciamo da molto tempo e devo dire che ha messo in piedi una struttura societaria fatta di uomini dai quali ho molto da imparare. Il contatto con il CdA per me è continuo, ci confrontiamo sempre, ma nessuno di loro si intromette nel lavoro dell'altro creando confusione, è la prima volta che mi succede. Riuscire a convincere Inzaghi non è stato facile, ma l'arrivo del patron Saladini a Formentera per parlare direttamente con lui si è rivelato decisivo. Ho giocato con lui nel '95 e sono felice di vedere che non è cambiato, continua ad essere quel martello instancabile che era, sempre al lavoro ed in maniera meticolosa. Lo staff che ha con sé poi, è disarmante, stanno già preparando da giorni la partita contro il Cosenza, studiano ogni particolare di una gara e poi fanno una cosa che non mi era mai capitato di vedere, nemmeno al Milan o al Manchester United: alla fine del primo tempo hanno già le immagini della partita e le mostrano ai giocatori per fargli vedere certe situazioni in tempo reale".