Ternana, Lucarelli svela: "Ho sposato il sogno di coltivare la Serie A"

Cristiano Lucarelli torna a parlare. L'allenatore della Ternana ha indetto questa conferenza stampa dopo aver raggiunto l'accordo con la società per la prossima stagione.

"E' il momento di dire qualcosa sulla base di quello che è successo negli ultimi tempi anche per chiarire alcuni aspetti che secondo me sono molto importanti. Cerco di essere breve. Ho la sensazione che ci si sia soffermati sulla forma che sulla sostanza della lettera. E' una novità nel calcio ma posso assicurare che succede molto di peggio: allenatori che pagano per allenare, allenatori che portano sponsor per allenare e giocatori che pagano per far giocare i figli. Quello che è successo è figlio della voglia di vincere del nostro presidente. Una volta vista la lettera, qualcosina abbiamo sistemato. Non credo che sul resto del contenuto ci siano cose che mi picchino o obblighino a fare determinate cose. Non credo di dover star qui a dare spiegazioni a nessuno. Continuerò a dire quello che penso in faccia a chiunque. L'ho fatto, lo faccio e continuerò a farlo. Capisco il clamore, capisco la novità, capisco tutti quelli che parlano ma ci si è concentrati poco sul contenuto".

"non sconvolgere la squadra", "quattro over che escono sono riserve", niente 3-5-2...
"Questa lettera rafforza la mia posizione. Se ho fatto dopo un po di giorni questa scelta credo di avere elementi validi per averla fatta. Penso che alla fine sia qualcosa che porta una valore. Nel primo rigo si parla di non sconvolgere la squadra. Un mese fa l'idea era di mettere 4 under. Oggi siamo ad un numero un po più elevato. Viene messo in chiaro che la squadra verrà allestita dal direttore sportivo. E' normale è pagato per farlo. Giusto metterlo per scritto. C'è scritto dei moduli. Noi dobbiamo andare a fare il mercato. Si individuano dei moduli che possono esaltare al massimo le caratteristiche di questa squadra. Le caratteristiche dei nostri attaccanti non sono da 3-5-2. Lo abbiamo fatto e l'ho fatto anche contro la volontà del presidente. Quando alla vigilia di Cosenza gli ho detto che avremmo giocato 3-5-2 non ha fatto i salti di gioia. Da lì abbiamo intrapreso un percorso che ci ha portato a fare tanti punti nel girone di ritorno. Il modulo che per me sarà la base per quest'anno sarà il 4-3-2-1 con Partipilo e Falletti dietro la punta. Palumbo mezzala. Abbiamo quattro giocatori molto forti per la categoria ma molto anarchici, nessuno partecipa alla fase difensiva. Abbiamo cercato un abito che potesse supportare questa anarchia tattica. Tanti si aspettavano di ripartire con il 3-5-2 per 7 partite buone. Non potevamo buttare via un anno e mezzo di lavoro con ottimi risultati. Credo di essere stato coerente. Pensavamo di averla rafforzata per il 4-2-3-1. Ma i risultati, anzi l'interpretazione non è andata. Sono stato coerente fino a gennaio. Poi ho segnalato quello che serviva per andare avanti con quel sistema. La società ha delle linee guida nel mercato che condivido al 99%. Le squadre si fanno in estate. A gennaio abbiamo avuto problemi e abbiamo inserito un difensore. L'altra nota importante della lettera è che avrò due campi in erba per i quali la società ha investito molto. Abbiamo avuto molte problematiche nel fare una doppia seduta sul sintetico. Il presidente mi ha detto che è disposto a rafforzare lo staff tecnico. Non parlare di salvezza? Giusto. La Ternana quest'anno ha fatto il suo apprendistato. Lo dicono i numeri. Se qualche volta avessimo giocato per non vincere o non perdere forse avremmo fatto qualche pareggio in più. Portando a casa quanto? 5 punti? Il Presidente dice di dover migliorare la fase offensiva? Abbiamo segnato 164 gol in due anni. Dice poi che dobbiamo migliorare la fase difensiva. Vero. Ma occhio 36 gol li abbiamo presi in 8/9 partite. Fermo restando che è un dato che va abbassato se vogliamo essere protagonisti. Sappiamo che per essere protagonisti dobbiamo subire massimo 45 gol mantenendo questa media realizzativa. Il baratto è stato che si pubblicasse questa lettera. L'ho voluto io che fosse diffusa. I motivi di questa scelta? Sicuramente la volontà di crescere. Questo giocattolo funziona da quando c'è Lucarelli e il suo staff. Mi sarebbe dispiaciuto che per il mio orgoglio fosse un altro a beneficiare del nostro lavoro, di una società ambiziosa. Mi immagino un colloquio con un presidente ambizioso e mi immagino di sentirmi dire le stesse cose da Bandecchi. Se si tratta di coltivare un sogno l'ho provato già sulla mia pelle. Volevo portare il Livorno in Serie A e l'ho portato in Coppa Uefa. Volevo la Nazionale e l'ho ottenuta con il Livorno. Volevo fare qualcosa d'importante ho fatto il capocannoniere. Volevo venire a Terni abbiamo battuto 18 record. Volevamo vincere abbiamo ottenuto la SuperCoppa. Ora voglio crescere, portare la Ternana in Serie A. Ci vorrà un anno? Due o tre? Stiamo facendo un processo di crescita. Nessuno sa quando accadrà. Ora con le garanzie della società. Dovevo scegliere e ho fatto quello che ho ritenuto più opportuno. C'è anche un motivo nobile per cui sono rimasto ma non lo posso dire. La voglia di vincere ce l'abbiamo sempre avuta. E' stata un'annata piena di difficoltà.Tante le avete sapute, tante no. Adesso ci sentiamo pronti, pensavo lo fossimo già quest'anno"

C'era la possibilità di non continuare insieme?
"Si certo. Rischiavo di farmi sopraffare dall'orgoglio più che dalla logica".

La squadra la farà il direttore sportivo. Ma c'è un dubbio: la fa il ds e la mette a disposizione dell'allenatore oppure con?
"Ho informato la società su quello che c'è da fare ed ho fatto anche qualche nome".

C'è libera espressione da parte di presidente e allenatore?
"Quello che c'è sta scritto sulla lettera"

L'incontro di lunedì è servito?
"Il presidente è stato bravo. Mi ha preso per il pelo giusto. Mi ha fatto che se non fossi rimasto sarei stato un codardo. Questa volta è venuto lui invece che noi andare da lui. Alla fine gli ho fatto pure una battuta: gli ho chiesto se devo parlare con Bandecchi Instagram, Bandecchi interviste o Bandecchi persona. Ce ne sono tre".

Serie A
"Ho sposato il termine della lettera - coltivare il sogno Serie A - il primo luglio quando ci ritroveremo saremo tutti diversi. La B l'ho vinta due volte da calciatore. Questa è diversa. Saremo diversi anche nell'approccio alla stagione. Ci sentiamo tutti cresciuti".

Sarà difficile trattenere i migliori?
"La soddisfazione è che le altre squadre guardino ai giocatori della Ternana. Vuol dire che è stato fatto tutti insieme un lavoro di crescita che deve migliorare".

Bandecchi social...
"Gli piace stimolarci. So che se un giorno dovrà dirmi qualcosa di brutto non lo farà su Instagram. Quando ci siamo visti gli ho chiesto se voleva cacciarmi. Mi ha risposto che con il mio stipendio non ci va fallito".

Mercato...
"L'addetto è Luca Leone".

Tra le difficoltà che ci sono state, c'è stato qualche contrasto con il direttore sportivo?
"Se pensi c'è stato un litigio penso di no perché Leone l'avete visto sempre intatto. Se mi dici che per una crescita della società ci debbano essere delle diverse opinioni di dialettica ci sta. Ci confrontavamo anche l'anno scorso quando si vincevano tutte le partite. Se si fosse sempre tutti d'accordo sarebbe un problema".

2060 Lucarelli presidente di una società di calcio, farebbe firmare questa lettera al suo allenatore?
"Ma negli anni 80 la comunicazione era questa? No. Ecco. Io voglio crescere. Voglio essere il terzo allenatore a portare la Ternana in Serie A. Poi voglio coltivare un sogno: arrivare ad allenare ai massimi livelli. E Bandecchi non è certo il peggior presidente al mondo".

Quindi Ulivieri...
"Noi abbiamo trasformato un stretta di mano in una lettera. Di sicuro è una novità. Ma quante ne ha portate il presidente. Un anno ha fatto abbonamenti a 5 euro e non si è mai visto nel calcio".

Avevi chiesto campi in erba per allenarti e la società ne ha presi due, avevi chiesto di non fermare il campionato di Serie B durante il Mondiale e si continuerà a giocare. Oggi cosa chiedi?
"Di essere un bravo allenatore e coltivare il sogno della Serie A. E di allenarmi nel centro sportivo della Ternana".