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La Nazione - Spezia, Sasà Esposito lo stakanovista. Fra assist decisivi e gol

La Nazione - Spezia, Sasà Esposito lo stakanovista. Fra assist decisivi e golTuttoB.com
Salvatore Esposito
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 6 settembre 2024, 09:05Spezia
di Marco Lombardi

Lo Spezia ai piedi di Salvatore Esposito. Il centrocampista partenopeo, 24 anni il prossimo 7 ottobre, si sta rivelando un’arma in più in questo primo scorcio di torneo, confermando qualità tecniche e di temperamento già messe in mostra ottimamente nel girone di ritorno dello scorso campionato. Quattro gli assist decisivi forniti in queste prime quattro partite di Serie B: nel derby contro il Pisa la splendida punizione sulla testa vincente di Bertola, nel match contro il Frosinone il calcio d’angolo dal quale, complice il colpo di testa di Hristov, è scaturito il gol di Aurelio. Nella gara contro il Cesena la ’palombella’ calibratissima sul primo palo per il colpo di testa di Bertola, dal quale è nato il gol di Soleri e lo stesso corner al 101’ per l’apoteosi firmata Bertola. A corredo il rigore pesantissimo che è valso il pareggio nella sfida contro il Frosinone. Nelle 6 reti fino ad ora realizzate dagli Aquilotti, 5 sono state confezionate da Salvatore Esposito su calci piazzati, a confermare un rendimento su standard qualitativi eccelsi come nei desiderata dei dirigenti aquilotti. I quali, quando lo acquistarono nel gennaio 2023 dalla Spal per tre milioni di euro comprensivi di bonus (allora, sulla plancia di comando, vi erano Macia e Melissano), intravidero quelle doti tecniche e di leadership emerse solo col tempo, in particolare dopo l’avvento alla guida tecnica di mister Luca D’Angelo. Sulle prime non furono, infatti, rose e fiori per Salvatore, con un approccio alla Serie A tra luci (il gol spettacolare, al sette, contro il Milan) e ombre (l’espulsione ingenua di Empoli) e un avvio di stagione, nel successivo campionato di Serie B, con mister Alvini, non all’altezza delle aspettative (solo un gol, su rigore, realizzato contro la Feralpi e un assist in tredici partite). Il tutto condito da critiche da parte dei tifosi. Con l’avvento di D’Angelo è iniziato il nuovo corso dell’atleta nativo di Castellammare di Stabia: meno no-look, più verticalizzazioni e un contributo in fase difensiva e propositiva migliorato grazie al supporto fondamentale del compagno di reparto Nagy, inserito sapientemente al suo fianco dal D’Angelo [...].