Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / spezia / LE INTERVISTE DI TB
ESCLUSIVA TB - Andrissi (ds Spezia): "Girone d'andata soddisfacente, ma l'obiettivo non cambia. Mora profilo attenzionato. La sfida col Palermo fornirà indicazioni importanti"TuttoB.com
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
venerdì 19 gennaio 2018, 15:05LE INTERVISTE DI TB
di Marco Lombardi

ESCLUSIVA TB - Andrissi (ds Spezia): "Girone d'andata soddisfacente, ma l'obiettivo non cambia. Mora profilo attenzionato. La sfida col Palermo fornirà indicazioni importanti"

Un girone d’andata chiuso in crescendo, affacciandosi in zona play-off, il ʿfattore Piccoʾ ed un mercato chirurgico, di grande qualità. Con un cenno finale al match-clou di domani contro la capolista Palermo. Di questo e altro abbiamo parlato con Gianluca Andrissi, ds dello Spezia, raggiunto in esclusiva da Tuttob.com.

Partiamo da un bilancio dell’andata…

“L’inizio di stagione è stato in salita, figlio di un gruppo profondamente rinnovato che necessitava di tempo per amalgamarsi e recepire i dettami tattici del nuovo tecnico. Dopo la metà dell’andata, il mister ha cambiato assetto di gioco abbandonando il 3-5-2 per virare sul 4-3-1-2. E la squadra ne ha tratto grande giovamento conquistando risultati importanti, che ci hanno consentito di girare la boa a quota 30 punti. Quindi il bilancio è soddisfacente”.

Dopo un avvio di stagione balbettante in trasferta, la squadra, a partire da Empoli, ha invertito il trend raccogliendo punti preziosi, a coronamento di prestazioni convincenti, anche lontano dal ʿfortinoʾ di casa…

“È innegabile che la squadra al ʿPiccoʾ ha una marcia in più. Lontano dal nostro stadio abbiamo un po’ faticato, ma devo dire che spesso siamo stati sfortunati. Penso alla trasferta di Empoli dove solo un’invenzione di Pasqual ci ha negato la gioia dei 3 punti, oppure alla gara del ʿRigamontiʾ  contro il Brescia, dominata in lungo e in largo. All’appello manca qualche punto. Ma, ribadisco, siamo soddisfatti del nostro ruolino di marcia: i 30 punti conquistati  sono tanta roba e premiano un gruppo unito e compatto. Che fa leva su valori umani importanti”.

I rinnovi contrattuali di Okereke, Mastinu e Ceccaroni testimoniano la lungimiranza della politica societaria…

“Crediamo ciecamente nei nostri giovani. Abbiamo tanti ragazzi validi, in prestito presso altri club, che sono costantemente monitorati per valutarne la crescita. Anche in funzione di un possibile inserimento nei ranghi della prima squadra”.

Capitolo mercato. L’acquisto di un giocatore importante come Palladino, che si aggiunge agli arrivi dell’ex campione del mondo Gilardino e di Ammari, è dettato dalla precisa volontà di alzare l’asticella rispetto all’obiettivo dichiarato della salvezza?

“La B è un campionato difficile, strategico, complesso. Il nostro obiettivo prioritario resta la salvezza, poi una volta tagliato il fatidico traguardo dei 50 punti potremo fare altri ragionamenti. Con la massima umiltà ma anche la consapevolezza dei nostri mezzi. Al momento opportuno faremo le debite valutazioni. Ora è prematuro: non vogliamo promettere cose troppo importanti, né avventurarci in arditi voli pindarici”.

Mora, pilastro del centrocampo della Spal, è un obiettivo concreto?

“Stiamo parlando di un giocatore molto forte, da noi attenzionato. Cerchiamo una mezzala con quelle caratteristiche…”.

Detto di Palladino, in attacco sono partiti Okereke e Soleri… Cessioni che preludono ad una conferma di Granoche?

“Granoche resta con noi. Siamo molto soddisfatti del nostro comparto avanzato: da Gilardino, che non ha certo bisogno di presentazioni, a Forte, Marilungo, Granoche, Mastinu... Abbiamo frecce importanti al nostro arco”.

Ritiene che il girone di ritorno inaugurerà una sorta di nuovo campionato? Anche i club invischiati nella bagarre salvezza non hanno lesinato sforzi sul mercato per migliorarsi…

“Credo che l’equilibrio regnerà sovrano fino al termine della stagione. Nel girone di ritorno i punti cominciano a pesare e fare risultato diventa sempre più difficile. Sarà una seconda parte di campionato dura per tutti…”.

E ora c’è il big-match contro la capolista Palermo… Ricominciare dopo una lunga sosta nasconde sempre delle insidie… Che gara si aspetta?

“Sarà uno Spezia diverso rispetto a quello dell’esordio in campionato, quando la squadra doveva ancora trovare la propria identità. La sfida contro il Palermo è un test probante, che ci fornirà segnali importanti. Affronteremo questa gara con lo stesso spirito con cui abbiamo disputato tutte le altre partite. Senza caricarla di eccessive pressioni. Con grande rispetto per la capolista, ma nessun timore reverenziale”.