Spezia, Gallo: "Dobbiamo curare meglio i dettagli perchè sono quelli che fanno la differenza"

E' un Fabio Gallo determinato a cogliere nuovamente un risultato positivo dopo l'immeritato ko di Cesena, quello che alla vigilia della sfida del "Liberati" di Terni si presenta nella sala polifunzionale "Rino Capellazzi": "La buona prestazione di Cesena purtroppo non ha portato punti, questo vuol dire che dovremo fare ancora di più per tornare da Terni con il miglior risultato possibile; al "Manuzzi" poca attenzione in determinate situazioni ci è costata cara, dobbiamo curare meglio i dettagli perchè sono quelli che fanno la differenza.

Juande rimarrà qui a lavorare, così come Giorgi e Di Gennaro, oltre ovviamente a Bassi che per un po' non potrà essere dei nostri; conosco molto bene Saloni dai tempi della Primavera, non ho alcun dubbio su di lui, si farà trovare pronto, perchè se è rimasto a far parte di questa rosa è perchè lo riteniamo all'altezza ed abbiamo massima fiducia. 

Gilardino? Deve lavorare, non è ancora pronto per poter giocare dall'inizio, dobbiamo avere pazienza. Masi? Difensivamente la squadra sta facendo molto bene, cambiare senza un valido motivo non ha molto senso, bisogna valutare le scelte partita dopo partita, cercando di mantenere gli equilibri che funzionano. Marilungo? Normale che in questo momento paghi il carico di lavoro fatto nelle scorse settimane dopo una preparazione fatta con la Berretti, ma in settimana l'ho rivisto pimpante ed è un buon segnale, perchè lui ha tutto per spostare gli equilibri. Vignali? Diamo tempo ai ragazzi di crescere, è un ragazzo che spende sempre tanto e che lotta su ogni pallone, sta lavorando per migliorare anche dal punto di vista qualitativo.

I gol? Abbiamo attaccanti che hanno sempre segnato tanto, dobbiamo crescere nell'ultimo passaggio, l'importante è rimanere sereni e continuare a lavorare per gonfiare la rete avversaria.

Le Nazionali? Tanti calciatori in azzurro sono un lustro per il club, vero anche che non trovo molto logiche convocazioni che durano dieci giorni".