Pescara, Sebastiani: "Non ripartire ci costerebbe 5 milioni di euro"

"L’eventuale mancata ripresa del campionato costerebbe al Pescara 5 milioni di euro, che per recuperarli occorrono cinque anni di gestione sana, per cui si cercherà di riprendere in massima sicurezza e tranquillità. Ma al di là di questo il Pescara si iscriverà comunque al prossimo campionato sia finendo questo sospeso che non finendolo, per cui in questo senso il problema non esiste. Certo, stando così le cose si rischia di rovinare questo campionato e anche il prossimo. È un rischio che il calcio deve però correre e assumersi perché la volontà è quella di ricominciare per evitare guai maggiori. Noi riprenderemo gli allenamenti con tutta la squadra qualche giorno dopo il 18 maggio, sperando di poter guardare al futuro con ottimismo". Così il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, ai microfoni di Rete 8 in merito alla possibile ripresa del campionato di Serie B.