Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / spezia / Ascoli
Ardemagni si confessa: "Sogno l'Ascoli in A e la fascia di capitano"TuttoB.com
Ardemagni
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 11 luglio 2019, 22:30Ascoli
di Marco Lombardi

Ardemagni si confessa: "Sogno l'Ascoli in A e la fascia di capitano"

Matteo Ardemagni, bomber dell'Ascoli, si è raccontato nel corso di una lunga intervista a cuore aperto concessa al Corriere dello Sport. "Io al centro del progetto? Sono molto lusingato e mi piace prendermi le mie responsabilità - le parole di Ardemagni -. Sono uno che che non si tira mai indietro. Tanti gol in carriera? Non credo ci sia un segreto, piuttosto la prolificità è una dote naturale, che può essere migliorata acquisendo esperienza. Lo scorso anno è stato sfortunato a livello personale, ma allo stesso tempo ho vissuto una stagione che mi ha dato emozioni e la piazza mi ha fatto sentire a casa. Sono uno ambizioso e positivo per natura, quindi dico che sarebbe un sogno portare l'Ascoli in A. Poi non voglio promettere gol, ma solo per scaramanzia, perchè l'ho fatto lo scorso anno e poi mi sono infortunato, anche se la media reti segnate/gare giocate è stata alta. Lo scorso anno ho sofferto troppo per l'infortunio. Non sono per nulla appagato e voglio rendere per quello che non ho dimostrato nella passata stagione. Penso che l'Ascoli abbia buone prospettive, la società sta operando bene. Non vedo l'ora di ricominciare. Mister Zanetti? Non lo conosco, so solo che ne parlano tutti molto bene. Non credo abbia bisogno di aiuti, in ogni caso sono a disposizione sua e dello staff. Sono uno carismatico, un positivo per natura, in B ho esperienza da vendere e quindi su di me si può contare. In questo campionato il segreto è il gruppo, la compattezza nei momenti di difficoltà, la predisposizione a non mollare mai, l'avere sempre fame. Il campionato è lungo e difficile, bisogna affrontarlo con grande umiltà restando sempre concentrati. Certo, avere un bomber da doppia cifra conta molto, serve come il pane perchè può risolvere con un gol anche la partita più tirata. Il mio partner ideale in attacco? Nella mia lunga esperienza ho giocato sia con una spalla rapida e tecnica, sia con una prima punta, non ho preferenze. Ho sempre reso bene. Scamacca? Giovane di prospettiva, se dovesse arrivare sarebbe un bel colpo. Sogni? Ne ho, certo. Vorrei diventare capocannoniere e capitano dell'Ascoli".