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Foggia, la squadra in coro: "Crediamo nella salvezza e vogliamo ribaltare questa situazione"TuttoB.com
Agnelli
© foto di Federico Gaetano
martedì 30 aprile 2019, 18:30PRIMO PIANO
di Marco Lombardi
fonte foggiasport24.com

Foggia, la squadra in coro: "Crediamo nella salvezza e vogliamo ribaltare questa situazione"

Alla vigilia del delicatissimo match contro la Salernitana, l’intera rosa del Foggia, escluso lo staff tecnico, si è presentata in sala stampa per lanciare un messaggio: “Siamo qui perché crediamo fermamente nella salvezza”.

A parlare, in rappresentanza della squadra, è stato il capitano Cristian Agnelli: “Qui c’è gente che ha sposato Foggia, che crede in quello che fa. Che è qui per le emozioni che Foggia regala. Non ci sentiamo degli ingrati o altro… Può non contare nulla la nostra presenza, potevamo anche restare in silenzio ma penso che le parole abbiano comunque un peso importante perché suscitano emozioni, quelle che viviamo tutti i giorni. Questo è un gruppo pieno di valori.”

Un pensiero espresso con convinzione da Cristian che ha poi proseguito: “Se siamo qui non è per chiedere ancora ai tifosi, la nostra è una tifoseria che ha una differenza abissale rispetto alle altre. A seguire il Crotone a Venezia c’erano 50 persone. Non c’è paragone. Noi non ci sentiamo ingrati, ma in questo momento ci vengono meno i risultati, le certezze. Non siamo qui ad appellarci al pubblico, ma chiediamo che domani e poi lunedì e chissà per le prossime tre e speriamo cinque partite ci sia una svolta.

Vogliamo ribaltare questa situazione, domani in campo non andrà il Foggia di Agnelli, Grassadonia, Padalino, ma solo il Foggia. In campo solo per la maglia. Chiediamo a tutto lo stadio, sulle curve non abbiamo dubbi, l’apporto per farci ancora una volta sentire importanti e protagonisti.

Da capitano dico che ci sono tre o cinque battaglie da combattere tutti insieme. Tutti insieme! Non abbiamo fatto questa conferenza per metterci la faccia, perché noi siamo sempre qui e la faccia ce la mettiamo tutti i giorni. Ripeto: potevamo anche non parlare ma se lo facciamo è perché vogliano ribaltare la situazione.”

Agnelli ha poi invitato anche Leandro Greco, un altro dei leader dello spogliatoio, a parlare e il centrocampista romano ha così concluso l’incontro: “Le parole di Cristian hanno un valore assoluto per quello che lui rappresenta per noi, è un segnale che vogliamo dare. Noi abbiamo un senso di responsabilità spiccata e sappiamo che cosa significa questa situazione. Ogni singolo dà quello che ha per il Foggia.

Il segnale che vogliamo dare è questo: cercare di portare a casa tutti insieme un risultato importante domani. Noi ci siamo perché lo sentiamo dentro. Noi ci crediamo e vogliamo dimostrarlo domani. Domani gioca il Foggia: dimostriamo tutti insieme chi siamo e poi festeggeremo insieme.”