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Samp, Tarenzi: "Ci davano per spacciate, invece il nostro è stato un campionato straordinario"
L'attaccante e capitana della Sampdoria Stefana Tarenzi ha parlato ai canali della Divisione Calcio Femminile della FIGC venendo premiata come migliore calciatrice del mese soffermandosi su quanto questo premio, arrivato dopo aver conquistato una salvezza matematica per molti giudicata impossibile viste le premesse (il club inizialmente sembrava volesse disinvestire nel femminile e non iscrivere la squadra al campionato).
“Questo premio penso sia di tutte noi, tutte le mie compagne, tutta la gente che lavora per noi. Dal direttore, alla segretaria, al magazziniere ai fisio, ai dottori perché siamo sempre rimasti uniti e quando si è in difficoltà e un gruppo si unisce ancora di più vuol dire che c’è qualcosa di forte. - spiega Tarenzi svelando il segreto delle blucerchiate - Penso che quasi tutti ci avessero già dato per spacciate invece abbiamo tenuto botta partita dopo partita. Abbiamo fatto un campionato straordinario. Questo è merito del valore umano che abbiamo tutte noi e che mettiamo sempre a disposizione l’una con l’altra. La forza della Sampdoria per me è questa. Noi riusciamo a guardare le cose positive e andare avanti, è l’unica strada che conosce e secondo me ti fa crescere anche come donna, come persona, come tutto. E se si è in venti a pensare questa cosa diventa veramente un’energia pazzesca”.
"Mi sono innamorata di questo posto, di questa squadra.- conclude la classe '88 - Io qua, con loro, mi sento la ragazza più fortunata al mondo. Le difficoltà spesso preparano le persone normali a un destino straordinario”.
“Questo premio penso sia di tutte noi, tutte le mie compagne, tutta la gente che lavora per noi. Dal direttore, alla segretaria, al magazziniere ai fisio, ai dottori perché siamo sempre rimasti uniti e quando si è in difficoltà e un gruppo si unisce ancora di più vuol dire che c’è qualcosa di forte. - spiega Tarenzi svelando il segreto delle blucerchiate - Penso che quasi tutti ci avessero già dato per spacciate invece abbiamo tenuto botta partita dopo partita. Abbiamo fatto un campionato straordinario. Questo è merito del valore umano che abbiamo tutte noi e che mettiamo sempre a disposizione l’una con l’altra. La forza della Sampdoria per me è questa. Noi riusciamo a guardare le cose positive e andare avanti, è l’unica strada che conosce e secondo me ti fa crescere anche come donna, come persona, come tutto. E se si è in venti a pensare questa cosa diventa veramente un’energia pazzesca”.
"Mi sono innamorata di questo posto, di questa squadra.- conclude la classe '88 - Io qua, con loro, mi sento la ragazza più fortunata al mondo. Le difficoltà spesso preparano le persone normali a un destino straordinario”.
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