"Spal, non scivolare sulla buccia di banana", titola il Resto del Carlino.
Dopo l’ubriacatura di reti della scorsa settimana, gara-trappola con un lanciatissimo Sudtirol. Servono conferme e segnali di crescita.
Qual è la vera Spal di De Rossi? Quella timida e involuta di Cittadella o quella aggressiva e scintillante che ha schiantato il Cosenza? È evidente che dopo due settimane di lavoro con la squadra non si può pretendere che il tecnico sia già riuscito a lasciare un segno indelebile, però qualche progresso si è visto chiaramente e adesso non resta che attendere conferme contro un avversario più impegnativo. Sulla carta, il Sudtirol non rappresenta certo un ostacolo insuperabile, ma la matricola altoatesina arriva a Ferrara col vento in poppa. Da quando Bisoli siede sulla panchina biancorossa, la squadra ha inanellato sette risultati utili di fila (cinque vittorie e due pareggi) che l’hanno proiettata in piena zona playoff. Inoltre, fuori casa l’ex allenatore del Cosenza ha fatto bottino pieno tre volte su tre, numeri che fanno davvero impressione considerando che nei primi tre turni il Sudtirol aveva sempre perso. Un po’ come De Rossi con la Spal, Bisoli ha innanzitutto sistemato la difesa, che ha subito soltanto quattro gol nelle ultime sette giornate [...].
