"Da Reggio alla Reggina. La metamorfosi dei rosa che adesso volano alto", si legge sulle pagine di Palermo di Repubblica.
"Stadio Oreste Granillo, 3 settembre 2022, il Palermo esce dalla partita con la Reggina di Inzaghi con le ossa rotte: 3-0 senza appello, con tutti i nuovi acquisti bocciati e la delusione degli 800 palermitani che sono partiti all’alba e hanno attraversato lo Stretto per vedere i rosa. La squadra di Corini ha già perso in casa contro l’Ascoli, vincerà con il Genoa, ma si aprirà la crisi più difficile, culminata con il 3-0 di Terni. Sembra passata un’era da quella trasferta calabrese, ma 5 mesi dopo i rosanero si sono trasformati: crescendo partita dopo partita, battendo al “Barbera” la Reggina e tutte le altre big, integrando nel gioco i nuovi arrivati e capovolgendo le prospettive della classifica, dalla zona rossa dei play-out al sesto posto a 6 lunghezze dal secondo, occupato proprio dai prossimi avversari del Genoa.
Il simbolo della rinascita della squadra rosanero è stato il ritiro a Roma dei primi di gennaio, dopo il quale, a differenza della settimana di Manchester di fine settembre scorso, sono arrivati risultati sempre migliori. Se il Palermo in passato aveva faticato dopo la pausa di gennaio, nel primo mese del 2023 gli uomini di Corini hanno messo in fila una serie straordinaria: il 3-3 contro a Perugia, una delle formazioni più in forma del campionato e tre vittorie di fila contro Bari, Ascoli e Reggina", si legge sul quotidiano nazionale.
