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Vicenza, il diesse Tesoro chiaro: "Lerda non è in discussione"

Vicenza, il diesse Tesoro chiaro: "Lerda non è in discussione"TuttoB.com
© foto di Giovanni Evangelista/TuttoLegaPro.com
giovedì 29 settembre 2016, 09:00PRIMO PIANO
di Angelo Zarra

Nella conferenza stampa di metà settimana, il direttore sportivo Antonio Tesoro ha parlato del momento delicato in casa Vicenza. Queste le sue parole riportate dal sito ufficiale del club biancorosso: “Prima fase delicata della stagione, è giusto che io mi renda presente e che condivida le nostre convinzioni con la stampa e i tifosi. Non viviamo un momento preoccupante, ma ci si aspettava qualcosa in più in qualche ambito e meno in qualche altro. C’è la convinzione e il tempo per riparare a ciò che finora non ha funzionato e per cercare di avere migliori risultati. Che fosse un anno di lacrime e sangue lo sapevamo già e ci tengo a ribadirlo oggi. Perché sono state fatte delle scelte e c’erano delle esigenze, affinché succedesse questo. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, ma non sono allarmato particolarmente. Non vedo una situazione compromessa, bisogna tornare ad avere fiducia e un’altra forma di condivisione delle cose, questo fu una delle chiavi per la salvezza miracolosa dello scorso anno. Ciò che mi preoccupa di più non sono né la classifica né la sterilità offensiva, ma l’attaccamento al progetto. Alla squadra ho detto che è come se per tanti sia stata una soluzione di ripiego restare a Vicenza. Siamo contenti del gruppo e sono ragazzi seri, ma dobbiamo ritrovare entusiasmo. Certi atteggiamenti di lassismo mi hanno fatto pensare al contrario e non mi riferisco alla partita di Avellino. L’anno scorso, quando arrivò Lerda, tanti ritrovarono il sorriso. A esempio, lo scorso anno Galano rendeva al di sotto delle sue possibilità. Con l’arrivo di Lerda, si trasformò e diventò il top player che ci aiutò a trovare la strada della salvezza. Fu decisivo. Ad oggi si è creato un po’ quell’appiattimento. E noi con la positività dobbiamo cercare di ritrovare gli uomini su cui abbiamo puntato. Forse ora, non per volontà, ci stanno mancando di più. Il presidente Pastorelli è preoccupato? Il presidente è nuovo di questo tipo di emozioni di calcio, le vive forse con maggiore emotività. Sono momenti da gestire, capita a tutte le squadre. Il mercato? Non è la panacea dei mali, inoltre abbiamo la lista chiusa. E non credo ci siano prime scelte da prendere oggi. Fino a gennaio dobbiamo accelerare con Galano, Fabinho e Raicevic. Questi devono essere i nostri acquisti. Dobbiamo aggiungere i loro gol, compreso Giacomelli che sta recuperando e sta facendo passi da gigante. A noi ci mancano quelli che erano il nostro valore aggiunto, almeno sulla carta. E sono fiducioso che li recuperiamo. Qui c’è una base di ragazzi seri, ci manca un po’ di allegria nel gruppo. E non dobbiamo drammatizzare troppo. E’ una squadra che ha bisogno di spensieratezza e non deve essere appesantita. La nostra squadra lotta per la salvezza, non ci sono altri pensieri. La posizione di Lerda? Non è in discussione Lerda. Il contratto di Raicevic? Adesso non è il momento, non ne abbiamo più parlato. Ora abbiamo altri problemi rispetto alla posizione dei singoli. Cerchiamo di diventare squadra e mostrare uno spirito differente al nostro pubblico“.