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Pro vercelli, Comi: " Ringrazio la società e il mister per la fiducia. Orgoglioso di far parte di questa famiglia"

Pro vercelli, Comi: " Ringrazio la società e il mister per la fiducia. Orgoglioso di far parte di questa famiglia"TuttoB.com
© foto di Balti Touati/PhotoViews
lunedì 9 gennaio 2017, 21:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.magicapro.it

Giornata di presentazioni in casa Pro Vercelli. Oggi infatti, è stato presentato alla stampa il nuovo attaccante Gianmario Comi, arrivato negli scorsi giorni a titolo temporaneo dal Carpi. Queste le sue prime dichiarazioni da giocatore della Pro Vercelli riprotate dai colleghi di Magicapro.it:

Descrizione? Sono un classico centravanti d’area di rigore: prediligo il gioco aereo, ma ormai bisogna essere partecipi al gioco della squadra. Ringrazio la società e il mister per la fiducia: ci siamo sfiorati più volte e ora sono arrivato in questa società storica. Sono orgoglioso di far parte di questa famiglia.

Trattativa? Trattativa piuttosto veloce. Conosco il mister da parecchio tempo, ho subito accettato la destinazione nonostante avessi altre richieste.

Carriera? Dopo Reggio Calabria ho avuto dei problemi fisici che mi hanno limitato, poi ho fatto bene ad Avellino. Poi non so cos’è successo, mi è mancata la continuità. Ora conta il presente, sono un ragazzo di poche parole. Voglio dimostrare il mio valore con i fatti.

Conoscevi già qualcuno? Avevo giocato con Mammarella, Palazzi, Vajushi e Germano. Poi, essendo in Serie B da anni, ormai conosco bene tutti gli altri giocatori. Sono fiero e orgoglioso di giocare in questo stadio bellissimo, lo considero un piccolo Filadelfia.

Papà? Lo sento spesso: mi dà pochi consigli, ma mirati. Quando mi parla mi dice sempre cose importanti.

Obiettivi? L’obiettivo è arrivare il prima possibile alla salvezza, poi penseremo al resto.

Campionato? Bisogna affrontarlo partita per partita, ogni punto può essere vitale: non bisogna mollare un centimetro e lottare su ogni pallone.

Carpi? Non giocavo per questioni tecniche, fisicamente sto molto bene.

Numero? Ho scelto il numero 26, perché è stato il mio primo numero alla Reggina e a Lanciano. E poi è la data di nascita di mio padre.