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H.Verona, Pecchia: "Cesena squadra di valore,vogliamo fare la miglior prestazione"

H.Verona, Pecchia: "Cesena squadra di valore,vogliamo fare la miglior prestazione"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 17 maggio 2017, 19:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.hellasverona.it

Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate alla vigilia di Cesena-Hellas Verona, 42a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.

«Giocare partite così? Bello ed emozionante, ci arriviamo con il giusto entusiasmo e con la giusta serenità. La prestazione fatta sabato contro il Carpi mi fa essere fiducioso e devono esserlo anche i giocatori, abbiamo la salute sia fisica che mentale per affrontare una gara così. Il doppio risultato, però, non deve cambiare assolutamente il nostro modo di pensare, il nostro atteggiamento. Siamo una squadra ormai matura, che ha lavorato con grande intensità e voglia in settimana. La situazione è chiarissima, l'obiettivo anche. Ho la squadra quasi al completo, e una grande condizione generale. Abbiamo una nostra fisionomia, non stravolgerò la formazione titolare ma sono in grado di giocare tutti, domani. Veniamo da 7 gare da dentro o fuori, quindi la squadra è proiettata a fare quello che sta facendo, a sopportare questo tipo di pressioni. Vogliamo fare la nostra miglior prestazione stagionale davanti ai tanti tifosi che ci seguiranno e ci daranno una grande mano».

«Il Cesena è una squadra che è stata capace di uscire da un momento difficile, ed è arrivata dove è con la propria filosofia, con l'idea di calcio di Camplone. Penso sarà una gran bella partita. Hanno valori, provano sempre a giocare a calcio e vorranno fare la loro partita, come hanno fatto a Trapani».

«La partita di Carpi mi fa rabbia perché per quanto espresso abbiamo raccolto poco. Tra andata e ritorno abbiamo fatto 35 tiri in porta e solo due punti, ma il calcio è anche questo, e il modo di giocare degli avversari conta. Per come abbiamo costruito e strutturato il Verona, speculare sul risultato non è nel nostro DNA. Abbiamo messo sotto una squadra esperta, rischiando poco contro una formazione che gioca bene il contropiede».