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Cremonese, Rastelli:"Il destino è ancora nelle nostre mani"

Cremonese, Rastelli:"Il destino è ancora nelle nostre mani"TuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 5 maggio 2019, 10:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.cuoregrigiorosso.com

Una conferenza stampa breve quella che mister Rastelli ha regalato alla stampa al termine di Cremonese-Brescia, finita sul risultato di 0-0. A metà tra il rimpianto per quel gol non trovato e la soddisfazione per una gara giocata comunque bene dai suoi, oltre che per l’ennesimo clean sheet. Così ha parlato Rastelli: «Sapevamo che oggi era una gara difficile, ma credo che per occasioni create avremmo meritato la vittoria. La cosa per cui mi dispiace maggiormente è che abbiamo dovuto affrontare questa gara raschiando il fondo del barile, con alcuni uomini non al top della condizione. Montalto è sceso in campo con un problema all’adduttore e Strizzolo non era utilizzabile». 

Problemi fisici che hanno condizionato l’andamento di una partita comunque giocata bene dalla Cremonese: «Nell’ultimo periodo i cambi sono stati decisivi. Carretta e Strefezza hanno sicuramente dato tanto, ma una punta fisica negli ultimi venti minuti ci avrebbe dato più sostanza e stavolta non è stato possibile inserirla per i motivi elencati prima. Nonostante ciò devo dire che i ragazzi hanno fatto una gara intelligente, di grande impegno, in una bellissima cornice di pubblico. È stata una bellissima festa di calcio». 

«Oggi è stata una partita simile alle altre giocate in casa. Il Brescia, avendo già vinto il campionato, non aveva particolari esigenze di attaccare. Noi abbiamo cercato in vari modi di fargli male e se nel primo tempo Mogos la mette dentro è sicuramente un’altrapartita – ha proseguito l’allenatore campano ai giornalisti –. Probabilmente nel primo tempo avremmo dovuto riempire meglio l’area dato che siamo riusciti ad andare molte volte al cross, mentre nella ripresa siamo andati un po’ a folate. Nelle scorse partite il guizzo della sorte ci aveva dato una mano, oggi è andata così». 

Ora lo sguardo va al futuro e alla decisiva trasferta di Perugia: «Oggi è stata una bella prova anche a livello di pressione, avendo per la prima volta in stagione il destino completamente nelle nostre mani. Abbiamo del tempo per preparare bene la trasferta di Perugia (avrà due giorni in meno di riposo, ndr), speriamo di andare là con due risultati a favore su tre. Per ora il destino è ancora nelle nostre mani».