Cittadella, il dg Marchetti: "Sconfitta allucinante, la colpa è solo nostra"

La rocambolesca sconfitta incassata dal Cittadella al "Tombolato" ad opera di una Cremonese ridotta in 9 uomini è un boccone difficile da digerire in casa granata. Grande amarezza filtra dalle parole del dg Stefano Marchetti: "Non credo sia la prima volta che una squadra in doppia superiorità numerica si ritrova a perdere perchè si sbilancia, ma è chiaro che nella mente di tutti rimarrà impresso solo che siamo stati battuti in 11 contro 9. Dispiace soprattutto per questo. Siamo stati un po' confusionari, ma tenete conto che in quelle condizioni è difficile non spingere per provare a vincere: è l'istinto che ti porta ad attaccare. Credo che, paradossalmente, in 11 contro 11 un gol così non lo avremmo mai incassato... In campo c'è stata una sola squadra, ma è chiaro che contano la cattiveria e la concretezza sotto porta: su questi aspetti dobbiamo migliorare assolutamente. I ragazzi hanno fatto di tutto per provare a vincere, ma se non trovi la stoccata le partite finiscono per incanalarsi in un certo modo... Il merito della Cremonese è stato quello di sapersi difendere e di avere un portiere che ha parato tutto, se non di più. Il morale? Questa è una sconfitta devastante, di quelle che lasciano il segno e difficilmente smaltisci dormendoci sopra. Se la racconti, fai fatica a spiegarla una gara così: già non vincere sarebbe stato un delitto, averla persa è allucinante. Ma la colpa è tutta nostra".