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Cesena, Camplone: "Ho cercato di trasmettere tranquillità alla squadra e all’ambiente in modo da concentrarsi sulla partita"

Cesena, Camplone: "Ho cercato di trasmettere tranquillità alla squadra e all’ambiente in modo da concentrarsi sulla partita"TuttoB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 29 settembre 2017, 21:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.cesenacalcio.it

Questa mattina prima di partire alla volta di Vercelli, l’allenatore bianconero Andrea Camplone ha incontrato gli organi d’informazione domande durante la conferenza stampa pre-partita.

Queste le principali dichiarazioni:

Mister, come si affronta una partita come quella di domani?

“Questa trasferta andrà affrontata con serenità, in questo momento essere particolarmente nervosi o isterici non semplifica di certo le cose. In settimana ho cercato di trasmettere tranquillità alla squadra e all’ambiente in modo da concentrarsi sulla partita che per noi dovrà essere un banco di prova importante. Andremo a Vercelli per giocarcela a viso aperto, abbiamo bisogno di punti, di una vittoria che ci dà morale e ci fa crescere a livello mentale.”

Sta pensando a qualche cambiamento tattico?

“Più che di cambiamenti parlerei di alternativa tattica, stiamo lavorando per cercare nuove soluzioni da apportare in questo momento di difficoltà. Valuteremo se iniziare la partita con il classico modulo di gioco o meno, sarà determinante comunque l’equilibrio tra i reparti. In situazioni come queste ogni giocatore vorrebbe salvare la “barca” con una giocata ma si tratta di un errore, bisogna avere lucidità e cercare di mettere in condizione il compagno di far goal, chiunque esso sia.”

Qual è l’aspetto da migliorare?

“A mio avviso in fase di possesso e nella gestione palla stiamo faticando troppo, serve maggior intraprendenza e personalità. Di testa dobbiamo sentirci liberi e mettere in pratica ciò che proviamo in allenamento e con la stessa determinazione, solo una vittoria può liberarci da questa sorta di blocco mentale.”   

Infine, ad Acquapartita avrebbe mai pensato ad una partenza simile?

“Sapevo che ci sarebbe stato da soffrire ma speravo comunque in un inizio migliore. Ora non serve pensare al passato bensì bisogna trovare il modo, insieme ai ragazzi, di far uscire la squadra da questa situazione.”