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Carpi, Mbaye: "Stiamo lavorando bene, non dobbiamo avere fretta"

Carpi, Mbaye: "Stiamo lavorando bene, non dobbiamo avere fretta"TuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 16 novembre 2016, 20:30PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.carpifc.com

Dal sito ufficiale d Carpi, ecco le dichiarazioni di Malick Mbaye nella conferenza stampa di questa mattina:

“Stiamo lavorando bene, non dobbiamo avere fretta. Anche contro l’Avellino abbiamo fatto tutto per prendere i tre punti. In questo momento non stanno arrivando le vittorie, ma l’importante è non perdere e fare le nostre prestazioni come stiamo facendo. Se giochiamo come sappiamo torneremo a vincere”.

“A Carpi mi sento a casa, potevo restare anche in Serie A ma poi tutto é cambiato dopo l’addio di Giuntoli. I compagni e i tifosi mi vogliono bene come anche il mister e lo staff che mi considerano come un figlio. Questa è la piazza giusta per me, devo crescere, lavorare e fare esperienza giocando”.

“Tatticamente mi piace fare da schermo davanti alla difesa come contro l’Avellino ma posso fare anche la mezz’ala come a Vercelli. Soffro quando sto in panchina, però accetto le scelte dell’allenatore e provo a ripagare il Carpi dando il massimo”.

“In campo do sempre tutto e può capitare di esagerare. Sto cercando di giocare con meno irruenza negli interventi”.

“Il mio percorso fin qui? Sono nato a 50 km da Dakar e sono arrivato in Italia a 16 anni per raggiungere un mio fratello che abita a Trento. Li ho debuttato in Serie D con mister De Zerbi e lí mi ha visto il Chievo”.

“La polemica di Mokulu sui presunti cori razzisti? Penso che abbiamo dei tifosi educati e rispettosi. Tutto é nato perché Mokulu chiedeva con insistenza un rigore ma il fallo l’aveva fatto lui a me. E non ho sentito nessun coro, eravamo lì vicino alla nostra Curva: nulla a parte dei fischi perché, stando a terra, chiedeva un rigore che non c’era”.