Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Carpi, Calabro: "Vogliamo chiudere bene il campionato"

Carpi, Calabro: "Vogliamo chiudere bene il campionato"TuttoB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 11 maggio 2018, 21:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.carpifc.com

Le dichiarazioni di mister Antonio Calabro nella conferenza stampa alla vigilia di Carpi-Cittadella:

“C’è voglia di tornare a vincere, dare continuità alle ultime prestazioni ma con un risultato importante. E’ l’ultima partita della stagione davanti ai nostri tifosi e ci teniamo a chiudere bene”.

“Come si affronta un centrocampo a rombo? Solo contro l’Empoli ci siamo opposti a nostra volta con un rombo a formazioni che si schierano in questo modo. Il rombo a centrocampo dà vantaggi ma anche svantaggi come ogni sistema di gioco. Abbiamo affrontato le ultime gare focalizzandoci soprattutto su noi stessi, per l’oggi ma anche per il futuro di questi ragazzi e di cosa potranno dare alla Società in futuro”.

“Pachonik miglior terzino nella Top 11 del campionato? Abbiamo percepito da subito le sue qualità fisiche e mentali, ha grande professionalità. E’ migliorato tanto, è difficilmente superabile nell’uno contro uno e anche nella qualità del cross, come successo a Pescara col gol di Sabbione. Ha ancora margini di miglioramento a livello tecnico e della gestione della palla, sa che deve migliorare ancora e ha grande predisposizione al lavoro. Questo è un premio meritato per lui”.

“Il Cittadella ha numeri esterni impressionanti, con 11 vittorie a cui si aggiungono le due in Coppa Italia a Bologna e Ferrara. Hanno un’identità che portano avanti da anni con un gruppo storico di giocatori, fattore la cui importanza conoscete bene qui a Carpi. Gli vanno fatti i complimenti, portano tanti giocatori sopra la linea della palla, per contrapporre una squadra che possa fare bene dobbiamo usare determinati accorgimenti con gamba, contrasto e capacità di verticalizzare”.

“Colombi è da valutare perchè ha avuto dei problemini, mentre Palumbo, Belloni, Capela e Nzola sono indisponibili”.

“Il rapporto tra i soli 31 gol fatti e i 51 punti raccolti? Abbiamo capitalizzato tanto, un allenatore importante diceva che è meglio perdere una partita 5-0 che cinque partite 1-0 e la cosa più facile nel calcio è fare belle partite e perdere. Contro Frosinone e Parma ad esempio abbiamo fatto buonissime partite ma non abbiamo raccolto punti. Questi numeri vengono dalla volontà di volere fare punti a tutti i costi, analizzando le caratteristiche della squadra per farla esprimere al massimo a livello di risultati”.

“All’inizio del campionato, così come in queste ultime gare a obiettivo conseguito, la squadra ha sempre reagito bene quando è andata sotto perchè era più spensierata. Nella parte centrale del campionato, quando i punti valgono di più, c’è stato forse maggiore peso psicologico e quindi la squadra ha accusato di più lo svantaggio”.

“Le mie squadre hanno sempre giocato bene, ma al giocare bene ho sempre preferito il risultato. Bisogna essere aziendalisti, la Società chiede di portare a casa il risultato e quest’anno l’abbiamo fatto”.

“Il futuro? Non ne abbiamo ancora parlato, non deve passare il messaggio che siamo in vacanza, teniamo molto a queste ultime partite e quindi il futuro è domani. Per il resto ci sarà tempo”.