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Bari, Tonucci: "La sconfitta contro l'Entella è stata la partita della svolta"

Bari, Tonucci: "La sconfitta contro l'Entella è stata la partita della svolta"
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
mercoledì 20 aprile 2016, 21:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.fcbari1908.club

Minuto 31 cross di Valiani, rovesciata di Tonucci e palla in rete. “Sul momento ho pensato di aver fatto una cosa fantastica, un gesto tecnico importante. Ho alzato le mani al cielo senza pensarci incredulo della rete. Solo dopo riguardando le immagini mi sono reso conto che avevo toccato la scarpa di Cinaglia e non la palla”. Il difensore Dennis Tonucci spiega così l’esultanza spontanea dopo la rete che è valsa al Bari la sesta vittoria in sette gare.

“Al di la della rete l’importante è stato il risultato – continua – l’aver proseguito sulla strada giusta e aver inanellato la vittoria a dimostrazione delle cose buone che stiamo facendo. Siamo stati bravi a mantenere la calma in campo e a non rischiare più di tanto. Mi è dispiaciuto per l’infortunio a Contini in queste settimane si stava allenando bene e stava ritrovando il giusto ritmo. Di Cesare si è fatto trovare subito pronto. Sono contento anche per Jakimovski che veniva da un periodo personale non molto positivo, ha fatto una buona gara”.

Dopo la sconfitta di Entella è venuto fuori un altro Bari, più tranquillo, più sicuro di se. “E’ scattato qualcosa, è vero. Non tanto a livello tecnico quanto a livello mentale. Nella testa di tutti si è avuta la consapevolezza, gara dopo gara, di avere a portata di mano l’obiettivo. Questo ci ha spinto ad essere maggiormente determinati e concreti. Ed ora, alla luce di quanto stiamo vivendo, e vedendo il Cagliari li a nove lunghezze non nascondo che c’è del rammarico. Abbiamo perso punti con il Crotone e il Lanciano ma soprattutto nel mese di dicembre quando si è raccolto veramente poco. La serie B è una giungla dove può accadere di tutto e dove non bisogna mai abbassare la guardia. Ora non ci resta che guardare avanti, ci sono ancora 15 punti a disposizione. Alla fine tireremo le somme”.

Lo step dopo quello di Ascoli si chiama Modena. “Giusto. Non c’è tempo per riflettere. Ad Ascoli abbiamo speso molto ma abbiamo una giornata in più per recuperare. Affronteremo una squadra che non merita quel posto in classifica, reduce da un ottimo risultato che gli da ossigeno nella lotta alla salvezza diretta. Hanno giocatori importanti come Granoche, Mazzarani, Bentivoglio, Stanco, Robin, Marzorati. Dobbiamo fare molta attenzione”.

Si spera allora di rivedere sabato nuovamente sul viso di Tonucci quello sguardo da tigre mostrato dopo la rete del ‘Picchi’. “Ma quale tigre (sorride), mio padre dice che gli occhi chiari sgranati in quel modo mi fanno sembrare un matto”.

Cinque partite al termine della stagione regolare. Quali errori il Bari non deve commettere? “Da qui alla fine – conclude – non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari. Conosciamo bene le nostre potenzialità e la nostra forza, siamo pur sempre il Bari, ma ancora non abbiamo fatto nulla; la strada per arrivare alla fine è ancora lunga e difficile. L’obiettivo lo abbiamo ben in testa e con l’aiuto dei nostri tifosi, sempre presenti, cercheremo di raggiungerlo”.