La Nazione - Pisa, quella partita da 4,5 milioni di euro: Lind e Hojholt e il retroscena di mercato
Una partita da quattro milioni e mezzo di euro. Tra i tanti retroscena di calciomercato c’è anche la storia di come la società nerazzurra ha acquistato i danesi Malthe Hojholt e Alexander Lind. Il 26 luglio uno degli obiettivi di mercato, Timo Max Elsnih, ha deciso di andare alla Stella Rossa dopo un lungo corteggiamento. Troppo forte il richiamo della Champions League. Da settimane però i dirigenti nerazzurri stavano seguendo con interesse un attaccante, Alexander Lind del Silkebog. Il giorno prima Lind aveva segnato in Europa League contro il Molde, ma la sua squadra era stata battuta 3-1. Se il Silkeborg si fosse qualificato però ciò avrebbe complicato alquanto la trattativa con la società nerazzurra.
Così il 28 luglio sugli spalti dell’Aalborg Portland Park, c’erano anche i dirigenti nerazzurri a seguire proprio Aalborg-Silkeborg. In campo, contrapposti uno di fronte all’altro, c’erano Hojholt e Lind. Il biondo centrocampista danese era già stato seguito l’anno prima dalla società nerazzurra. L’uomo più atteso però era Lind, dato che la società stava valutando di lasciar perdere l'acquisto di Lapadula, in quel momento primo obiettivo di mercato. L'attaccante, in debito d'ossigeno dopo le fatiche europee, ha giocato bene ma senza incidere. Al 43' infatti per poco non trova il gol, ma un difensore avversario lo anticipa sulla linea di porta. Poco dopo l'intervallo però è stato Hojholt a salire clamorosamente in cattedra. Il giocatore, ricevendo palla da un compagno al limite dell'area, dopo aver dribblato due difensori, salta anche il portiere del Silkeborg depositando in rete e portando il risultato sul 2-0. E' a quel punto che i dirigenti del Pisa devono essersi guardati negli occhi per dirsi: "Prendiamoli tutti e due". [...]