Pisa, Giuseppe Corrado: "Retrocessione? Abbiamo già un piano b"

Dalla sala stampa dell’ “Arena Garibaldi”, dopo l’1-1 contro la Pro Vercelli, in casa Pisa arriva anche il commento di patron Giuseppe Corrado: "Un pareggio che conferma il nostro stato di salute e che serve a poco. C’è stata reazione nel finale ma purtroppo non ci possiamo accontentare. Pisa gioca sull’energia e sulla forza, per una squadra che deve salvarsi in questo momento ci vogliono anche altre caratteristiche. Non si riesce a comprendere questo netto calo soprattutto dopo un avvio del girone di ritorno ampiamente positivo, è successo qualcosa che nessuno è riuscito a decifrare. Il fattore Arena avrebbe dovuto condizionare positivamente i nostri risultati ma questo non è successo. Sono deluso e dispiaciuto perchè l’obbietto prefissatoci della salvezza non è stato raggiunto. Da Vicenza son cambiate tante cose e probabilmente sono emersi anche dei limiti importanti. Per noi era fondamentale salvarci anche perché ci sono ingenti differenze a livello economico tra le due categorie. Per quanto riguarda conferme e partenze sia per i calciatori che per l’area tecnica ne riparleremo in sede di retrocessione, credo sia prematuro parlarne ora, aspettiamo la fine del campionato e ci rimettiamo subito a lavoro. Abbiamo già un piano b, anche perché per essere competitivi in Lega Pro bisogna operare prima degli altri e prendere gli atleti adatti per quel tipo di campionato. Il 20 maggio si riparte con la programmazione per il nuovo anno, chi è in prestito probabilmente proseguirà altrove mentre i giocatori di proprietà proseguiranno la loro carriera in C con noi".