La Nazione: "Pisa, essere o non essere. 'Il pareggio non serve'"

"Pisa, essere o non essere. 'Il pareggio non serve'", titola La Nazione. 

"D’Angelo non molla: 'Partita con una valenza superiore rispetto alle altre'. E punzecchia Lucca: 'Pretendiamo tutti di più. Se resta? Non è il mio mestiere'".

"Essere o non essere? In realtà, oggi, di dilemmi non ve ne sono: il Pisa risponde all’ultima chiamata per la promozione diretta sperando, fra l’altro, di non essere già in ritardo nel cammino. Ad ogni modo, stavolta, non esiste un ‘dopo’ Pisa-Cosenza o meglio esiste un ‘dopo’ che sarà diverso dal presente: playoff o sogno che continua con la finale di Frosinone? Insomma, dopo un preambolo lungo 36 partite e nove mesi, siamo alla resa dei conti: oggi sarà bianco oppure nero.

Anche D’Angelo la vede così: 'Il pareggio – osserva l’allenatore nerazzurro – non serve a nessuno'. E ancora: 'E' una partita che ha una valenza superiore a quelle che abbiamo disputato fino ad oggi. Il Cosenza vuole la salvezza e noi sappiamo di dover fare risultato. Ognuno si gioca il proprio traguardo'...".