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Galliani: "Solo Berlusconi può portare il Monza in A. Quarto posto? Un fallimento"TuttoB.com
Galliani
© foto di Studio Buzzi srl
giovedì 30 luglio 2020, 10:05Flash news
di Marco Lombardi

Galliani: "Solo Berlusconi può portare il Monza in A. Quarto posto? Un fallimento"

“Il presidente Berlusconi e io abbiamo il nostro “know how” di 31 anni di Milan e lo abbiamo riportato al Monza. La mia avventura al Milan non ci sarebbe mai stata se non fossi passato dal Monza. I 10 anni di esperienza maturata hanno fatto pensare a Berlusconi che io fossi in grado di gestire il Milan, cosa che ho fatto per 31 anni. Adesso sono tornato qua dove c’è la mia vita, ho i colori biancorossi nelle vene”. A dirlo è Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza,  in una lunga intervista rilasciata a Tuttosport in occasione del 76esimo compleanno del dirigente brianzolo.

Sulle manovre di mercato e gli obiettivi stagionali: “Non amo annunciare le cose fino a quando non sono firmate. Tutto gli obiettivi che ci siamo prefissi, li stiamo raggiungendo. Ci sono profili che magari non sono conosciuti al grande pubblico, ma che sono molto noti agli addetti ai lavori. Devo dire che ho trovato un ds, Filippo Antonelli, che gode totalmente della mia fiducia. Gli ho fatto tanti test e ho visto che è bravo. Andiamo avanti con lui che è un ottimo talent scout Certamente stanno arrivando profili importanti per provare a portare il Monza in Serie A per la prima volta nella sua storia. Prima o poi, qualcuno lo deve portare lì e penso che nessuno più di Silvio Berlusconi possa realizzare questo sogno. Ai giocatori e allo staff tecnico – ha proseguito Galliani – il primo giorno di lavoro a Monzello, ho detto che sarebbero arrivati giocatori importanti e che nessuno doveva prendersi a male. Bisogna avere due giocatori importanti in ogni ruolo e chi non è d’accordo, poteva dirlo e si sarebbero trovare delle soluzioni. Tutti hanno accettato questa impostazione. Non ci nascondiamo e gli ho detto che se arriveremo quarti, avremo fallito la stagione. Abbiamo scelto di continuare con Brocchi – ha concluso – perchè conosciamo il suo lavoro. Lui e il suo staff sono professionisti di livello. Non solo abbiamo la conoscenza di Cristian, ma anche dei suoi collaboratori. Gente di prim’ordine. Siamo stati la prima società – ha concluso Galliani – ad allenarsi dal 1° luglio”.