"Il ballo della terza A: Bari favorito", titola Il Nuovo Quotidiano di Puglia.
Oggi il via ai playoff per l’ultima promozione. L’analisi: biancorossi con il vantaggio della classifica (e del tabellone). Parma e Cagliari hanno un organico più strutturato. Il Venezia ha vinto due anni fa e sa come fare per ripetersi.
In sei al ballo della terza (promozione in) A. Il Parma ha il vestito più bello, costato 45 milioni di euro. Ma il Cagliari ha l’esperienza di chi ha affollato le scuole di danza per mesi e il Venezia è stata la reginetta appena due anni fa. Il Bari punta sulla freschezza e sul fatto che l’eventuale ultimo valzer si giocherebbe, praticamente, in casa. Reggina e Sudtirol, dirà qualcuno, hanno meno possibilità.
E attenzione alle individualità del Cagliari, con Mancosu, Nandez (tornato al top della forma) e quel Lapadula che con il Pescara portò Zeman in A segnando tre gol ai playoff. Il Venezia, che però a Parma ha perso nell’ultima giornata di campionato, punta tutto sul bel gioco di Vanoli, equilibratore, e su Johnsen. Oltre che su un fattore dna: questa squadra vinse i playoff nel 2021, con gol di Johnsen in finale.
A mente lucida il tabellone (la parte sinistra ha rose dal valore di 71 milioni di euro, la parte destra da 110) e il regolamento impongono il Bari come favorita, ma il Parma e il Cagliari hanno qualcosa in più sulla carta. Ma sul campo è un’altra storia. E i playoff sono come le coppe, vince il più forte nei 360’, non sulla carta. Via al primo giro.
