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Burgos chiarisce: "Volevo fare un complimento a Yamal. Razzismo? Mi chiamano Mono..."TuttoB.com
© foto di Pedro Rodriguez/Bernabéu Digital
martedì 16 aprile 2024, 16:12Calcio estero
di Michele Pavese
per Tuttomercatoweb.com

Burgos chiarisce: "Volevo fare un complimento a Yamal. Razzismo? Mi chiamano Mono..."

Germán Burgos è finito nella tempesta in Spagna per il suo commento dai più percepito come discriminatorio nei confronti di Lamine Yamal, astro nascente del Barcellona e del calcio iberico. L'ex assistente di Simeone ha ribadito ancora una volta che non era sua intenzione offendere, ma che si trattava solo di una battuta.

"Il commento riguardava il talento e l'abilità del calciatore. La gente non ha ascoltato l'audio completo, uso un tono affettuoso e dell'umorismo", ha detto a Radio Marca. Inoltre, l'ex portiere ha rivelato di aver contattato il presidente del Barcellona, Joan Laporta, per chiarire la situazione. "Gli ho mandato un messaggio, in modo che Yamal sapesse che volevo solo fargli un complimento"

Burgos poi chiarisce che non poteva esserci razzismo nelle sue dichiarazioni, visto che lui stesso è soprannominato Mono (scimmia): "Se c'è qualche direttore delle comunicazioni o qualche facoltà che vuole parlare di questo argomento... vi dico solo che mi chiamano 'Mono'. Il mio soprannome va contro tutto quello che è stato detto in questi giorni. Nella mia carriera mi hanno lanciato addosso l'urina. C'è gente che non mi conosce".