Pecchia: "Complimenti ai ragazzi, vittoria di grande sacrificio. Promozione? Bilanci alla fine"

Il tecnico del Parma Fabio Pecchia è intervenuto in conferenza stampa nel post di Parma-Genoa: "Partita positiva in entrambe le fasi, diversa rispetto a quella con il Perugia. Complimenti a tutti i ragazzi, ci teniamo stretto questo successo".

Come sta Mihaila?
"Personalmente sono molto vicino a Vale, è stata una pugnalata. Mi dispiace per il ragazzo, vedremo cosa diranno gli esami"

Vazquez oggi ha fatto la differenza...
"Oggi al di là di Franco ho visto una squadra sempre presente, tanta corsa e spirito straordinario. In difesa grande attenzione, ottimo lavoro in fase offensiva. Al di là dei singoli, quando la squadra esprime certi valori sul campo è un'altra musica"

Benedyczak le è piaciuto più punta o sull'esterno?
"Al di là della posizione di partenza, a far la differenza è il modo di attaccare la porta. Può farlo da entrambe le posizioni, per ora i gol stanno arrivando da posizione defilata di partenza. Sta facendo un ottimo lavoro e si vede dal suo atteggiamento.

Come si spiegano due atteggiamento così diversi tra Parma e Cosenza?
"Dobbiamo ancora lavorare, il nostro percorso è stato altalenante. C'è voglia di far meglio senza pensare alla classifica e continuando a lavorare con abnegazione. L'atteggiamento del gruppo farà la differenza e sarà importante per trovare continuità. Le difficoltà riscontrate nelle ultime settimane sono di grande insegnamento".

Si può ancora sperare nella promozione?
"I bilanci facciamoli alla fine, al momento è inutile guardare la classifica. Dobbiamo continuare a costruire e lavorare sulla nostra identità, i risultati altalenanti hanno dimostrato che ci manca ancora qualcosa. Dobbiamo esserne consapevoli ma ci sono grossi margini di miglioramento".

Tanta qualità in campo, sia Bernabè che Vazquez sembrano valorizzati con questo schieramento.
"La condizione di Adrian sta migliorando. Poi anche quando Franco si è alzato in quella posizione abbiamo comunque fatto bene, con due esterni di forza e qualità e anche l'ingresso di Sohm, che nel secondo tempo ha dato un gran contributo, mi ha convinto. Questa è una buona soluzione. Ma sono la voglia e l'identità che fanno la differenza, poi gli schieramenti si possono cambiare".

Che Parma dobbiamo aspettarci nelle prossime partite come atteggiamento?
"Sono stati giorni difficili, anche per il mercato, magari è mancata un pò di fiducia nel gruppo. Siamo partiti con la buona prova di San Siro per poi subire quella scoppola a Bari. Questi giorni sono serviti a tutti per renderci conto della situazione. Dobbiamo far tesoro di questo insegnamento, in questo campionato tutto può succedere, ci aspetta ancora tanto lavoro".

Il problema del Parma è la discontinuità, come si affrontano queste difficoltà mentali?
"Per creare una mentalità vincente ci vuole del tempo e la squadra deve lavorare, sappiamo dove andare a lavorare. Avere la fame di ripetersi dopo le vittorie e ribadire le buone prestazioni deve essere il nostro obiettivo e la nostra evoluzione, perchè questa squadra ha dimostrato di poter fare cose di altissimo livello contro chiunque".

Oggi c'è da fare anche i complimenti ai due centrali, che non hanno fatto rimpiangere Romagnoli
"Li vedo in allenamento tutti i giorni, so quanto valgono e ho fiducia in loro. Hanno dimostrato sul campo di poter fare cose importanti. Ho fiducia nel gruppo e in quello che vedo quotidianamente, non solo dopo oggi.

Giornata iniziata con la contestazione e finita con la festa in curva. Cosa pensi del rapporto coi tifosi?
"Quando facciamo la prestazione lo stadio è dalla nostra parte. Fin dall'inizio siamo partiti con l'atteggiamento giusto e il pubblico l'ha capito, supportando la squadra. E' normale e legittimo che pretendano qualcosa in più da noi, noi stessi pretendiamo di più e quando le cose non vanno i primi delusi siamo noi".

Oggi si è visto il Parma più offensivo...
"Però abbiamo mantenuto gli equilibri, pur avendo tanti giocatori offensivi. Il lavoro collettivo di squadra è stato decisivo, abbiamo subito pochissimo dal Genoa."

Dopo l'infortunio di Mihaila ha optato per un 4-3-3...
"Si, ho inserito Sohm perchè Simon sta facendo bene, lo vedo molto in forma e molto vivo anche negli allenamenti e oggi ha risposto. Il cambio modulo ci ha portato anche ad avere Benek in fascia e quando si sono creati gli spazi sull'esterno Franco l'ha imbeccato molto bene e siamo passati in vantaggio".

Oggi avete vinto contro il Genoa, ci voleva questa vittoria.
"Il Genoa viene da 6-7 partite in cui non perde ed è una squadra in salute dal punto di vista mentale e fisico. Noi però abbiamo fatto una prestazione di altissimo livello quindi merito dei ragazzi".

Oggi è stata la migliore prestazione? Zanimacchia sembra aver portato ordine
"Per me la migliore prestazione è sempre la prossima, così come le migliori vittorie. Zanimacchia ricopre perfettamente la fascia, è il suo ruolo definito e visti anche i problemi di Man avere un giocatore di posizione in quella zona mette anche gli altri giocatori in condizione di fare meglio".