La geografia del pallone si trasforma: come cambiano Serie A e Serie B

Ci aspettano grandi sorprese nella prossima stagione calcistica italiana e contribuiranno ovviamente le varie realtà che andranno a comporre i weekend dei tifosi. Come spesso viene chiamata, la Serie B sta davvero prendendo la forma di "campionato degli italiani", dal momento che andrà a rappresentare un variegato numero di regioni mentre in massima serie si registra uno sbilanciamento deciso verso le regioni settentrionali. A tal proposito, TuttoB lancia una curiosa statistica sulla distribuzione delle squadre: la Serie A si prepara ad ospitare 20 squadre provenienti da sole 10 regioni, esattamente la metà di quelle geografiche. Ribadiamo ancora il dominio nord con la Lombardia rappresentata da ben 5 squadre, mentre le isole non figurano affatto dopo la retrocessione del Cagliari. In cadetteria si contano invece 20 squadre su 14 regioni: la più rappresentata è l'Emilia Romagna, presente con Parma, Modena e SPAL. Valle D’Aosta, Abruzzo, Molise e Basilicata sono invece totalmente assenti in entrambe le competizioni.