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Faggiano: "Niente nomi altisonanti, saremo attenti alle occasioni. Già presi un paio di ragazzi dalla D"
lunedì 21 maggio 2018, 23:20Interviste
di Vito Aulenti
per Parmalive.com

Faggiano: "Niente nomi altisonanti, saremo attenti alle occasioni. Già presi un paio di ragazzi dalla D"

Il direttore sportivo crociato Daniele Faggiano, intervenuto nel corso di "Bar Sport", storica trasmissione firmata Tv Parma, ha così parlato dell'importantissimo traguardo raggiunto dalla squadra emiliana nella magica notte di La Spezia: "I miracoli penso siano altri, la fortuna te la vai a cercare. Dopo Cesena siamo stati bravi a rimetterci in carreggiata: il Bari è una squadra fortissima, però abbiamo dimostrato di tenere botta. Non era facile dopo il derby. I ragazzi hanno cercato e meritato questa promozione". 

Che cosa hai pensato quando ha sbagliato il rigore Gilardino?
"Sbagliare un rigore non è una cosa semplice da superare per un calciatore. Ci vuole anche fortuna: tante volte non è girata a nostro favore; venerdì sera sì, e ce la teniamo. Siamo felici".

La proprietà vi è sempre stata vicina.
"Hanno sempre creduto in noi e nella nostra voglia di fare, ci siamo sempre confrontati. Ci sono stati dei momenti in cui si vociferava di possibili esoneri, però l'unione di intenti è stato il nostro segreto. Se non fossimo stati uniti tutti non avremmo ottenuto questo risultato. Si è creata una famiglia, una famiglia vera: nei momenti bui negli spogliatoi c'erano tutti. Ci guardavamo in faccia e ci ricaricavamo. Non è semplice trovare una società che dopo il ko per 4-0 non manda via me. Cordon e i cinesi ci sono stati vicino, ci hanno fatto lavorare e ci hanno dato tanta fiducia, anche via sms. Questo è stato importante".

Hai già cominciato a lavorare?
"Ho preso 2-3 giocatori dall'interregionale. Li prendo sempre, perchè penso che ogni tanto qualche giocatore sia sfortunato. Cerco qualcuno che possa farmi fare una plusvalenza".

Quale sarà la politica del mercato?
"Non prenderemo nomi altisonanti per fare contente le persone".

Riuscirai a dotare il mister di una rosa quasi completa per l'inizio del ritiro?
"Non sarà semplice, ne abbiamo parlato anche stamattina col mister in una mini-riunione. Se partiamo il 4-5-6 luglio, non sarà facile fare una squadra competitiva già per quella data. Dobbiamo stare attenti alle occasioni, a qualche malcontento. il mercato finisce prima quest'anno, perciò i giocatori non avranno più tempo fino a fine agosto per pensarci".

Quando c'è il mercato non ti sbottoni mai.
"Perché poi mi copiano le idee. Il nervosismo del presidente dell'Entella per Caputo è cominciato subito dopo un articolo apparso su un quotidiano sportivo nazionale".