ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Palermo, Ag. Falletti: "Lui vorrebbe restare. Foschi è stato determinante su tutto, spero che rimanga. Avenatti? ..."

L'agente di diversi giocatori uruguaiani, tra cui del trequartista del Palermo Cesar Falletti, Daniel Delgado è stato intervistato in esclusiva da TuttoPalermo.net, dove ha parlato del proprio assistito e non solo... 

Qual è il suo pensiero sulla stagione che sta disputando a Palermo Falletti?

"Lui è molto contento di far parte di questo gruppo. E' un ragazzo molto timido. Foschi è stato per lui come un padre. Sta disputando una buona stagione ed è un giocatore che può crescere sempre di più se ha la fiducia dell'ambiente. Penso che possa fare sempre meglio e che la sua realtà sia la Serie A, dove può rendere ancora meglio".

Parlando di futuro, lui vorrebbe restare a Palermo?

"Lui vuole restare a Palermo, la piazza lo sta facendo sentire importante e lui sente l'affetto dei propri tifosi rosanero. Al termine del campionato ci incontreremo anche con il Bologna, che è la società proprietaria del cartellino e decideremo il futuro tutti insieme. Ma la volontà è quella di rimanere a vestire la casacca rosanero".

Qual è il ruolo ideale per Falletti?

"Senza nessun dubbio il trequartista, giocando alle spalle di due punte di ruolo. In questa posizione del campo può essere davvero devastante".

Possiamo dire che il Direttore dell'Area Tecnica del Palermo, Rino Foschi ha svolto un ruolo davvero importante per il giocatore?

"Sicuramente, lui è l'artefice di tutto. Ha pensato all'ambientamento del giocatore aiutandolo anche a trovare casa ed a fare sistemare la propria famiglia. Spero che rimanga a Palermo è un grande senza nessun dubbio. Lui è anche l'artefice del primo posto in classifica del Palermo, non ci sono dubbi su questo. Se il ragazzo si trova a Palermo è merito di lui, io ho scelto questa piazza proprio perché c'era lui. Nella mia carriera solo due giocatori ho dato a Maurizio Zamparini, Alvaro Recoba ai tempi del Venezia e Falletti ora. Se non era per Foschi, Falletti non sarebbe stato a Palermo, lui è stato determinante". 

Come è nata la trattativa e perché il Palermo?

"Foschi era tre anni che mi chiedeva il giocatore a prescindere in quale società fosse. Abbiamo deciso di comune accordo che questa era la piazza per Falletti migliore per potere dimostrare il proprio valore, cosa che sta facendo molto bene. Ci siamo incontrati ed abbiamo chiuso subito la trattativa".

Quali sono le sensazioni sulla nuova società del Palermo?

"Non conosco bene sinceramente la situazione, però se avranno i soldi e se investiranno bene si potrà costruire una buona squadra anche per la Serie A. La piazza è molto calorosa e merita tanto. Io personalmente prima di pensare al centro sportivo o allo stadio, penserei a costruire una squadra forte, Basta vedere ad esempio il Catania un bellissimo centro sportivo, ma la squadra si trova in Serie C. Prima bisogna pensare, secondo me ovviamente, sempre a costruire una squadra forte, solo dopo tutto il resto".

Parlando del campionato di Serie B, quali sono le sue sensazioni sul Palermo, che si trova al primo posto in classifica? 

"Nel calcio comandano i risultati, se si trova al primo posto in classifica vuol dire che è la migliore rosa del campionato cadetto. La squadra ha davvero una rosa molto forte per la Serie B. E' molto più competitiva del Brescia, per me alla fine andrà in Serie A".

L'attaccante Felipe Avenatti è stato più volte vicino al Palermo, come mai non si è mai concretizzato il suo passaggio in maglia rosanero?

"Per Avenatti si è trattato diverse volte, ma non si è mai concretizzato niente. Il calcio è così, non si può sapere mai. Adesso sta giocando in Belgio (Kortrijk ndr.), poi si vedrà...".