Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / palermo / Primo Piano
ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Pergolizzi: "Questa squadra può raggiungere la Serie A. Giusto puntare sui giovani del vivaio"
sabato 20 ottobre 2018, 15:01Primo Piano
di Claudio Puccio
per Tuttopalermo.net

ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Pergolizzi: "Questa squadra può raggiungere la Serie A. Giusto puntare sui giovani del vivaio"

Rosario Pergolizzi, ex allenatore del Palermo Primavera dal dal 2005 al 2010, con cui ha vinto il campionato nel 2008/2009, con anche una breve esperienza da allenatore della prima squadra nel 2007, è stato intervistato in esclusiva per TuttoPalermo.net, dal Direttore Rosario Carraffa, dove ha parlato di diversi argomenti.

Cosa ne pensi di questo Palermo?

"Alla fine la squadra è rimasta quella dello scorso anno, ora è tornato Stellone che conosce il campionato e che lo scorso anno ha fatto bene. Con questa rosa si può vincere il campionato a mio parere. Forse con un altro attaccante con altre caratteristiche si poteva fare il salto di qualità ma è comunque una squadra ben attrezzata che può cambiare vari moduli, ci sono i presupposti per fare bene se si deciderà di dare fiducia all'allenatore e dare tranquillità a tutta la squadra". 

Cosa ne pensi della Serie B a 19 squadre?

"Volendo utilizzare un modo di dire siciliano possiamo dire che come Federazione 'siamo a mare'. L'evidenza è data dal caso Vitus Entella che ancora a fine ottobre non si sa a quale campionato dovrà partecipare. Il campionato con una giornata di riposo comunque non mi piace affatto. A prescindere da ciò il campionato di Serie B è lungo e la preparazione può fare la differenza".

Il Pescara è l'attuale sorpresa, può arrivare fino in fondo?

"Magari non sarà tra le prime ma sarà vicino perché avendo lavorato con Pillon ti posso assicurare che questa squadra sarà sempre messa bene in campo e correrà sempre. Ha un giusto mix tra giovani e uomini d'esperienza. Dietro a Benevento, Crotono, Palermo, verona e Lecce vedo bene messi loro. Palermo merità di stare in Serie A, non sono gli spettatori a fare la differenza ma l'amore che si mette nei colori". 

Palermo adesso sta puntando sul settore giovanile più di quanto avveniva in passato, cosa è cambiato secondo te?

"Principalmente il livello della Prima Squadra, ai miei tempi c'erano i vari Miccoli, Pastore, Cavani. Certo spesso il giocatore palermitano non viene sponsorizzato come quello del nord ma adesso le prospettive stanno cambiando con i vari presidenti che provano a cercare giovani che poi possono portare soldi in Società per poter reggere a lungo. A mio parere ogni squadra deve avere dei giovani del proprio settore giovanile, non dico 10 ma 3-4 si. Bisogna partire già dai pulcini non pensare solo alla Primavera. Da questo punto di vista Palermo può essere un bacino importante facendo anche scouting in Sicilia e nel resto d'Italia". 

Cosa cambia con Stellone rispetto a Tedino?

"Sono due persone diverse. tedino è un motivatore e un uomo di Società. Stellone dà qualcosa anche dal punto di vista tattico e questo è molto importante. Da questo punto di vista Stellone può essere giusto anche se non trovo corretti tutti questi cambi. Ovviamente chi viene a Palermo sa a cosa va incontro ma è comunque ben pagato e quindi va bene, certo non è piacevole lavorare così". 

Un parere sulla Serie A?

"Il campionato più incerto è stato quello dello scorso anno ma quest'anno vedo una Juventus che oltre a vincere domina anche con il gioco. Certo hanno tanti impegni ma la vedo favorita anche se tutto può succedere".