TuttoB.com
Venezia, Vanoli: "Promozione un sogno. Non dovesse arrivare non sarebbe una delusione"
“Queste amichevoli non vanno sottovalutate e fanno parte di un percorso di crescita. Abbiamo caricato di lavoro negli ultimi giorni e oggi (ieri NdR) ci serviva un test così anche per non staccare la spina e rimanere concentrati”. Così il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha parlato dopo l’amichevole vinta per 9-0 sul NK Tabor Sezana terminata 9-0 di ieri.
“Ora proseguiamo il nostro lavoro in vista della prossima partita di campionato. Queste gare servono per far accumulare un po’ di minuti a chi ha giocato meno e per far riprendere la giusta condizione a chi rientrava da un infortunio. - spiega ancora Vanoli come riporta il sito del club lagunare - La sosta fa parte del gioco, bisogna essere bravi a stare sul pezzo e può servire per riempire un po’ il serbatoio in vista del finale di stagione. La prima gara dopo la sosta è sempre difficile, mercoledì dovremmo avere a disposizione chi rientra dalla propria nazionale”.
“In questo anno e mezzo la cosa più bella è aver messo tutti insieme dei paletti, costruendo una base solida per il futuro. .- conclude il mister arancioneroverde - La promozione è un sogno e mi piace chiamarlo così perché ce lo siamo costruito con il lavoro, ma se non dovesse arrivare non deve essere una delusione. Ho un gruppo che sta diventando forte mentalmente ed è bello vederli tutti insieme uniti“.
“Ora proseguiamo il nostro lavoro in vista della prossima partita di campionato. Queste gare servono per far accumulare un po’ di minuti a chi ha giocato meno e per far riprendere la giusta condizione a chi rientrava da un infortunio. - spiega ancora Vanoli come riporta il sito del club lagunare - La sosta fa parte del gioco, bisogna essere bravi a stare sul pezzo e può servire per riempire un po’ il serbatoio in vista del finale di stagione. La prima gara dopo la sosta è sempre difficile, mercoledì dovremmo avere a disposizione chi rientra dalla propria nazionale”.
“In questo anno e mezzo la cosa più bella è aver messo tutti insieme dei paletti, costruendo una base solida per il futuro. .- conclude il mister arancioneroverde - La promozione è un sogno e mi piace chiamarlo così perché ce lo siamo costruito con il lavoro, ma se non dovesse arrivare non deve essere una delusione. Ho un gruppo che sta diventando forte mentalmente ed è bello vederli tutti insieme uniti“.
Altre notizie
Ultime dai canali
Pisa, l'ex Genevier dice addio al calcio giocato
Serie B, la classifica marcatori: Brunori e Tutino accorciano su Pohjanpalo
Sampdoria, verso il Lecco: allenamento mattutino. Il report
Serie B, gli arbitri della 36a giornata: Rapuano per Bari-Parma, Ayroldi al Ceravolo
Serie B, le decisioni del giudice sportivo: 12 squalificati
La Provincia - Cremo, dieci giorni di fuoco. Tre sfide per trovare il passo
Corriere Adriatico - Ascoli, Pulcinelli: "Senza cori contro si vince"
Il Messaggero - Fere, una stagione in sole tre partite
Primo piano