RdC: "Il Modena non farà spese folli sul mercato"

"Il Modena non farà spese folli sul mercato", titola il Resto del Carlino. 

"È vero che c’è stato un approccio per Coda, ci piace Diaw, ma il primo acquisto è stato giovane. L’obiettivo primario è restare in B"

Conferma le voci di mercato, accoglie Cittadini e sottolinea a gran voce che di follie non se ne faranno perchè il progetto è triennale e di cose da fare ce ne sono ancora parecchie. È un Matteo Rivetti a 360 gradi quello che ha declinato (ai microfoni di gianlucadimarzio.com) in ogni sua sfumatura il cantiere canarino nell’estate rovente del ritorno in serie B conquistato sul campo ormai due mesi fa. Come detto, ampie spiegazioni alle notizie di mercato apparse negli ultimi giorni: "Per Coda è vero che un approccio c’è stato – ha dichiarato l’amministratore delegato – è un calciatore che a noi interessa, ma è altrettanto vero che non c’è stato per le cifre che ho letto in giro. Non stiamo andando in giro a formalizzare offerte super, continuo a leggere che il Modena ha un budget stratosferico per il mercato e che spenderà cifre folli, capisco faccia parte del gioco ma in questo modo passa un messaggio sbagliato. Il progetto è triennale, in due o tre anni vorremmo lavorare sulle strutture societarie e sulle infrastrutture per poi provare il salto di categoria. Se si creano troppe aspettative, poi le cose vanno sempre male.

La serie B del prossimo anno sarà una A2, non possiamo pensare sia l’anno buono per provarci già adesso, ed ecco perchè sul mercato non vogliamo fare rivoluzioni avendo già cambiato 20 giocatori lo scorso anno. Vogliamo mantenere lo zoccolo duro e cambiare eventualmente sei, sette o otto giocatori. Diaw? Ci piace, lo hanno detto e scritto tutti. Ma il primo acquisto è stato un giovane, Cittadini dall’Atalanta. Un 2002, al prezzo di un 2002" [...].