ESCLUSIVA TB - Petras (ag. FIFA): "Cesena, difficile calarsi nella nuova realtà ma tornerai presto dove meriti"

In esclusiva per TuttoB.com, Martin Petras, ex terzino del Cesena e della Nazionale slovacca nonchè attuale procuratore, tra gli altri, di Marek Hamsik, ha parlato della discesa dei romagnoli agli inferi della serie D.

Ti aspettavi il fallimento del Cesena?

"Sinceramente no, perchè Cesena è una piazza importante, il punto di riferimento della Romagna. Certo, sapevo dell'esistenza di problemi finanziari che si trascinavano da tantissimo tempo, ma non immaginavo un simile epilogo. Evidentemente i debiti con il passare del tempo si sono accumulati ed è andata così... Dispiace per la piazza e i tifosi: la Curva Mare sa sempre offrire un colpo d'occhio spettacolare".

Cosa non ha funzionato?

"Sicuramente c'erano problemi interni che, come detto poc'anzi, si sono trascinati negli anni. Già a partire da quando giocavo io a Cesena, quindi parliamo del 2010/12: lì qualcosa ha cominciato a non funzionare più come doveva... Nel senso che i debiti partono da lontano...".

Da dove ripartire?

"Dall'entusiasmo del popolo bianconero: questa dev'essere la base di partenza. L'ho già detto e ribadisco: a Cesena è la gente che fa la differenza. Chiaramente si dovrà ripartire da zero ma, paradossalmente, potrebbe anche essere un vantaggio, perchè così la scalata passerà da una nuova società senza 'macchie'. I romagnoli sono abituati a lavorare e a rimboccarsi le maniche. Sono convinto che il Cesena intraprenderà questa strada e tra un paio di anni calcherà di nuovo i palcoscenici che merita".

Intanto piove sul bagnato... Oggi è arrivata anche la stangata del Tribunale Federale Nazionale, che ha irrogato 15 punti di penalità al Cesena - solo teorici perchè il club, fallito, ha rilevato il titolo sportivo del Romagna Centro, ndr - per le presunte plusvalenze fittizie...

"Sì, è normale che i primi anni saranno difficili per diversi motivi, in primis l'inesperienza in categoria... Però resto dell'idea che il Cesena farà tutto il possibile per riemergere, come ha fatto il Parma. La gente sarà sempre al fianco della squadra e della nuova società".     

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